Dalle videocall alle prenotazioni online, ai pagamenti via POS: la medicina del futuro sceglie il digitale per rinnovare i propri metodi e automatizzare i processi all’interno degli studi medici. SumUp ha analizzato la situazione insieme al Dottor Angelo Barbagiovanni e alla commercialista Giorgia Salardi. Inoltre, ha stilato insieme al Social Media Coach Davide Dal Masoi 5 consigli dedicati ai medici per digitalizzarsi e migliorare la propria offerta di servizi anche grazie ai social.
Pagamenti digitali: sempre più POS negli studi medici
Dalla telemedicina ai consulti medici da remoto, dalle ricette elettroniche ai pagamenti digitali e i social per comunicare con i pazienti. La sanità sta diventando sempre più digitale e con essa anche i medici.
Rinnovare il concetto di medicina territoriale implica l’adozione di nuovi strumenti elettronici, come anche di sistemi di pagamento innovativi e cashless. A confermarlo è SumUp, fintech leader nel settore di pagamenti digitali e soluzioni originali cashless per PMI e professionisti che, durante il primo lockdown del 2020, ha registrato per il settore medicale un incremento delle vendite di lettori di carte pari al +250% rispetto allo stesso periodo del 2019. Inoltre, nel corso del 2020 i medici sono stati tra i professionisti più reattivi nell’uso di POS e pagamenti digitali all’interno degli studi medici, attestandosi subito dopo i commercianti attivi nel settore Food & Grocery.
I POS costituiscono soluzioni che non solo semplificano le operazioni di pagamento, ma che permettono di ottenere una serie di incentivi per il medico e di detrazioni per paziente. A partire dalla dichiarazione dei redditi del 2021, che riguarderà redditi e spese riconducibili al 2020, è possibile infatti beneficiare della detrazione fiscale del 19% per le spese effettuate con strumenti tracciabili, pagate quindi con carte di credito, bancomat, bonifici bancari o postali e assegni.
La digitalizzazione del settore sanitario ha benefici per medici e pazienti
Insieme alla commercialista Giorgia Salardi, SumUp ha analizzato lo scenario corrente. “Con l’entrata in vigore della detraibilità delle spese mediche, va da sé che dotarsi di POS per il medico professionista più che un obbligo rappresenti un’opportunità. Disporre di un POS per il medico professionista diventa un modo per rendere più agevole il pagamento della spesa da parte del paziente. E uno strumento utile per la rendicontazione e l’adempimento degli obblighi da parte del professionista stesso”.
La digitalizzazione per i medici, inoltre, è una fase necessaria per confermare la propria posizione sul mercato come professionisti. Gli utenti sono sempre più digitali e i primi medici che affronteranno il mondo digitale e rinnoveranno i propri metodi riusciranno a posizionarsi oltre gli altri e a godere di più visibilità.
“I nuovi strumenti digitali come i social media rappresentano un’opportunità per il paziente di conoscere, rintracciare e selezionare in maniera tempestiva ed efficace il professionista di cui ha bisogno in base alle proprie esigenze. D’altro canto, tutto ciò permette al medico di ampliare la propria sfera di utenza.” afferma il Dottor Angelo Barbagiovanni. “Tramite foto, video o inserzioni, il medico può, infatti, presentare il proprio lavoro agli utenti che in tal modo ne verranno a conoscenza ed opteranno per lui ancor prima di essere entrati in contatto diretto”.
I 5 consigli social per i medici
Digitalizzarsi significa migliorare i processi, automatizzandoli il più possibile e sfruttando i canali online per avere maggiore visibilità. SumUp e il Social Media Coach Davide Dal Maso hanno stilato una lista di consigli rivolta proprio ai medici per digitalizzare la loro attività e per farlo nella maniera più efficace.
- La scheda su Google per condividere prodotti e servizi. Farsi individuare facilmente e nel minor tempo possibile, godere di visibilità su Google e offrire rapidamente informazioni utili sulla propria attività. Questo grazie a Google My Business, una piattaforma messa a disposizione gratuitamente dal motore di ricerca per creare una scheda di presentazione di tutte le attività.
- La prenotazione online: l’operazione salva-tempo. Prenotare online una visita o un consulto medico è un’operazione che permette di risparmiare tempo e risorse al paziente e al professionista. Fra le app che rendono questo processo smart vi sono: Calendly, MeetFox, Appointy o Zoho Bookings.
- Le videocall e l’assistenza online per seguire i pazienti. Offrire servizi di assistenza online, con brevi, ma frequenti call per verificare lo stato di salute dei propri pazienti. È possibile rendere nota l’offerta di questi servizi inserendoli, ad esempio, all’interno della scheda creata su Google My Business o del proprio sito web.
- LinkedIn, Facebook, Instagram: scegliere il social più adatto. Facebook è senza dubbio il social di riferimento per le comunicazioni. Ma il professionista può valutare di servirsi del proprio sito web o anche di Instagram per parlare al pubblico. Un’altra opzione è quella di LinkedIn, curriculum web adatto a mostrare in modo professionale competenze, attestati e attività.
- Dirette su Facebook e Instagram: come farle nel modo più efficace. Le dirette su Facebook o Instagram possono essere molto efficaci per farsi conoscere. Meglio, però, se focalizzate su temi specifici, dedicate a target altrettanto precisi. Sono utili per aumentare la partecipazione e la condivisione dei contenuti e dei servizi cui si vuole dare visibilità.