ll continuo sviluppo dei servizi cloud porta ad una crescente richiesta di potenza computazionale, con particolare enfasi su nuovi carichi di lavoro come l’intelligenza artificiale. In risposta a questa esigenza in evoluzione, il fornitore europeo di cloud iperscale OVHcloud ha deciso di ampliare la propria gamma di prodotti, puntando sui più recenti processori AMD EPYC.
Ecco il nuovo servizio Bare Metal di OVHcloud movimentato dai processori AMD EPYC
I processori AMD EPYC si distinguono per le loro prestazioni e il loro prezzo competitivo. Quest’ultimi sono stati la scelta ideale per OVHcloud, che mirava a offrire una nuova generazione di servizi Bare Metal. Gilles Lasnier, Direttore IT dell’Ingegneria Hardware di OVHcloud afferma: “offriamo una vasta gamma di servizi, dai server Bare Metal alle istanze virtuali. La nostra infrastruttura offre applicazioni come servizio, come lo storage di oggetti, database gestiti, cloud pubblico e privato. Il nostro cloud pubblico è basato su OpenStack, mentre i servizi di cloud privato utilizzano VMware di Broadcom o Nutanix. Stiamo ora costruendo piattaforme Bare Metal per i carichi di lavoro dei diversi clienti.”
L’impegno di OVHcloud verso la sostenibilità si riflette anche nella progettazione dei suoi server. La società sviluppa e costruisce i propri server, implementando sistemi di raffreddamento ad acqua che consentono di dissipare il calore in modo efficiente. Questa soluzione, che utilizza acqua per trasportare il calore dai chip all’esterno del data center, contribuisce a ridurre il consumo di energia e a migliorare l’efficienza complessiva dei data center di OVHcloud.
I processori AMD EPYC di quarta generazione hanno mostrato un aumento delle prestazioni compreso tra il 15% e il 25% rispetto alle precedenti piattaforme per i carichi di lavoro multi-stadio. Questi risultati sono stati raggiunti senza ricorrere all’uso di acceleratori aggiuntivi. Tale miglioramento è stato confermato durante i test effettuati da OVHcloud. Lasnier, proseguendo, ha sottolineato che i processori AMD EPYC di quarta generazione rappresentano anche una scelta più conveniente in termini economici. Infatti, durante un test specifico condotto dal nostro team cloud Web, i processori AMD EPYC di quarta generazione sono risultati tre volte più veloci rispetto alle piattaforme legacy. Inoltre, è stato osservato che quest’ultimi hanno dimostrato una maggiore resistenza quando sono stati sottoposti a carichi di lavoro sempre più intensi.
La sostenibilità dal punto di vista di OVHcloud
La questione della sostenibilità riveste un ruolo fondamentale nelle soluzioni cloud ad alte prestazioni proposte da OVHcloud. Gilles Lasnier afferma: “Il nostro obiettivo è ottenere una maggiore potenza di calcolo con un minor consumo energetico. Questo al fine di supportare una vasta gamma di carichi di lavoro in modo efficiente. Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale ridurre il consumo di energia, l’impatto ambientale e il costo totale di proprietà dei nostri data center, in modo da poter soddisfare un numero sempre maggiore di esigenze operative.
Tre anni fa abbiamo sviluppato un piano strategico net zero per il 2030. Questo comprende una serie di iniziative volte a migliorare l’utilizzo delle risorse, promuovere l’adozione di energie rinnovabili, aumentare la responsabilità dei consumatori. Inoltre, consente di promuovere l’economia circolare e implementare strategie di cattura della carbonio. Da oltre due decenni, abbiamo investito nello sviluppo di un sistema di raffreddamento a liquido, che ci consente ora di raffreddare efficacemente la maggior parte dei componenti hardware presenti nelle nostre piattaforme Bare Metal“.
In sintesi, l’integrazione dei processori AMD EPYC di quarta generazione nei server OVHcloud ha portato ad un significativo miglioramento delle prestazioni, garantendo al contempo una maggiore efficienza energetica e una migliore gestione termica. Questo ha consentito a OVHcloud di offrire ai propri clienti soluzioni Bare Metal all’avanguardia, in grado di soddisfare le esigenze dei carichi di lavoro più esigenti, mentre continua a perseguire gli obiettivi di sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale.