NextEnergy Group lancia un nuova iniziativa di investimento che punta a finanziare startup innovative il cui ambito la sostenibilità, non solo ambientale: arriva NextSTEP (NextEnergy Sustainable Technology for the Planet). Oltre 3 milioni di euro di contributo iniziale per il seed di circa 10 o 20 imprese in Europa e nel Regno Unito.
NextStep, l’iniziativa di investimento per startup che puntano sulla sostenibilità
Un progetto che vuole avere un approccio science-based fin da subito, quello di NextStep. Infatti, oltre a NextEnergy Group, c’è il supporto del Professor Carlo Bagnoli dell’Università Ca’ Foscari Venezia come responsabile scientifico e di Claudio Colombo come referente operativo. Entrambi lavorano per VeniSIA, l’ecosistema a supporto di progetti innovativi e sostenibili basato a Venezia.
Oltre ai soldi, NextEnergy metterà a disposizione la propria conoscenza industriale, tecnica e finanziaria nel settore della transizione energetica e delle rinnovabili. Andando a sostenere startup innovative che vanno dal settore della mobilità e urbanizzazione sostenibile alla transizione energetica, passando per lo stoccaggio e la riduzione di emissioni di CO2 fino all’economia circolare. NextStep inoltre sarà una società Benefit, che partecipa al movimento mondiale delle B Corporations.
Un incubatore di idee
Aldo Beolchini, Managing Partner & Chief Investment Officer di NextEnergy Grou, spiega che NextStep “ci permette di mettere l’esperienza, le competenze nonché il sostegno finanziario del nostro Gruppo al servizio di progetti innovativi e meritevoli in vari campi, anche al di fuori delle rinnovabili in cui siamo specializzati, al fine di promuovere soluzioni concrete e sostenibili alle molteplici sfide del nostro millennio, per poi accompagnarle e supportarle nel perseguire il massimo impatto in maniera etica e responsabile”.
Carlo Bagnoli, professore di Innovazione Strategica a Venezia e direttore scientifico di VeniSIA, sottolinea che “NextSTEP costituisce un punto di svolta in Italia per i modelli di accelerazione, dando vita a uno Startup Studio, ovvero a un generatore di aziende, composto da founder, key-advisor con esperienze imprenditoriali di successo e finanziatori che applicano serialmente strumenti e metodologie efficaci di creazione e crescita di startup innovative. La forma dello Startup Studio si sta rivelando quella corretta per abbattere i troppo frequenti fallimenti delle nuove iniziative imprenditoriali”.
Le startup interessate a questo acceleratore, possono visitare questo sito.
- Martino, Simone (Autore)