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I nuovi dati sull’eCommerce del Food & Grocery presentati al Netcomm Focus Food & Grocery 2024

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Si è concluso da poco l’evento Netcomm Focus Food & Grocery 2024, l’evento organizzato dall’associazione di riferimento dell’ecommerce Netcomm. L’evento, che ha avuto come main sponsor Shopify, ha mostrato alcune evidenze riguardanti lo stato di salute dell’ecommerce del food in Italia.

Sono stati illustrati diversi dati, supportati dalle varie ricerche come Netcomm NetRetail, Osservatorio Netcomm – in collaborazione con Nielsen – e dell’Osservatorio FMGC, che hanno mostrato i più recenti dati sulle abitudini di spesa eCommerce degli italiani, tra le abitudini al consumo e come si approcciano all’eCommerce.

Netcomm Focus Food & Grocery 2024: le nuove tendenze

Generalmente, nel mondo la crescita del settore dell’eCommerce del Food & Grocery nel 2024 si attesta al 22.8% con un valore di 680 miliardi, anche se è più marcata nelle Americhe e in Asia. Ciononostante, la crescita in Europa rimane comunque a due cifre, con alcune aree che trainano fortemente questo dato, come nel caso della Gran Bretagna. Nella sola Italia, il valore del mercato Food & Grocery ammonta a 75.7 miliardi di euro, e l’eCommerce del Food & Grocery si attesta a 4.6 miliardi.

Anche a livello di spending l’Europa è indietro rispetto alle zone sopracitate per via di diversi fattori, ma la crescita esiste ed è consistente. Anche perché la spesa è determinata non solamente dai beni disponibili e acquistabili, ma anche dall’offerta che si è sviluppata. Rimane che il mix delle diverse merceologie tra paese e paese non è così diverso.

La ricerca NetRetail al Netcomm Focus Food & Grocery 2024

Le tendenze degli italiani con l’eCommerce

Tra i dati più importanti che emergono da questi ricerca presentata al Netcomm Focus Food & Grocery 2024 è quello che riguarda i primi benefici quando un consumatore pensa di rivolgersi all’eCommerce invece di un negozio tradizionale. Se per alcuni settori come Moda ed Elettronica sono importanti Prezzo e Assortimento, per il Food il primo fattore sono le Spese di Consegna. Ciò pone delle sfide importanti al settore, poiché specialmente per il Food il settore logistico è particolarmente critico.

Ricerca NetRetail presentata al Netcomm Focus Food & Grocery 2024
Ricerca NetRetail

Un dato interessante è anche quello che gli italiani, in misura del 21%, sono disposti a pagare di più per avere un prodotto salutare. Già dall’anno precedente vi era una certa attenzione ai prodotti sostenibili e salutari, ma solo una bassa percentuale era disposta a pagare di più. Oggi invece vi è un’inversione di tendenza a riguardo, con le persone disposte a spendere fino al 15% in più, e non solo nel settore del Food.

Emerge anche un dato piuttosto curioso, ovvero che se nella spesa “fisica” uomo e donna si equivalgono, in quella online è invece preponderante l’uomo.

Il valore intrinseco degli eCommerce

Un dato che potrebbe sembrare strano è quello del prezzo: sugli eCommerce, il prezzo medio è di circa il 4.6% più alto rispetto al negozio fisico. Ma non bisogna stupirsi, poiché sta a significare che il compratore preferisce acquistare usufruendo di un servizio migliore e differente, anche a costo di pagare di più. Ma anche perché ciò sta a significare che il compratore acquista quando ha un po’ più di disponibilità di poter spendere di più.

Per il settore del Food è anche molto importante la fidelizzazione del cliente. Quasi tre persone su quattro, infatti, acquistano più volte i propri prodotti su siti e affini che già conoscono e che già ne hanno usufruito. Al secondo posto, abbiamo le persone che acquistano su un determinato sito dopo aver fatto una ricerca Web ed essersi informati a riguardo. Percentuali basse invece quelle che riguardano le pubblicità o i consigli di altre persone.

Fonte: ricerca NetRetail

Molto in crescita sono anche le Private Label, che cercano di recuperare marginalità cercando di far leva sui prodotti diretti e controllati dalle marche private. Se infatti la tendenza dell’online fino a un anno fa era di anche sperimentare su prodotti e marchi sconosciuti, ora questa tendenza è in calo anche per via della presenza preponderante delle Private Label. Spesso questi prodotti presentano un miglior rapporto qualità-prezzo, quindi più convenienti per il consumatore.

I principali touchpoint del settore

Negli ultimi anni è di recente scoppiato il fenomeno del Media Retail, ovvero quel fenomeno che punta a valorizzare i prodotti brand attraverso le piattaforme ove il cliente fa la ricerca. Anche l’infopush, ovvero informare il cliente dei prodotti, è molto in crescita.

Ma il più importante è quello dei punti di vendita, poiché è un qualcosa che dà fiducia, garanzie e credibilità per il consumatore. Quest’ultimo può quindi avere una perseveranza con i merchant con i quali ha più abitudine e relazione. Anche perché vi è una grande contaminazione tra offline e online: un compratore tenderà a fare la spesa online sui siti dei punti vendita dove già faceva la spesa fisicamente, un vero e proprio rapporto di fiducia.

Le sfide del settore Food & Grocery

Come evince dal lavoro di Netcomm, le principali sfide che il settore del Fodd & Grocery deve affrontare sono quelle legate alla omnicanalità, vista ormai come una necessità dal consumatore per veicolare il suo sfruttare l’eCommerce. Anche il ruolo dell’assortimento è visto come fondamentale perché, anche grazie alle Private Label dal miglior rapporto qualità-prezzo, serve ad attrarre più potenziali clienti.

Stiamo assistendo a una ripresa del comparto dell’e-commerce nel Food&Grocery, grazie all’introduzione di tecnologie che supportano un potenziamento del settore e l’integrazione dei suoi diversi attori. I volumi del largo consumo mostrano segnali positivi e la frequenza di acquisto dei consumatori del settore ha registrato una graduale crescita nel 2024, arrivando 8 volte all’anno, con un aumento della spesa media annua per consumatore, che si attesta oggi a oltre 261 euro“, ha dichiarato Roberto Liscia, Presidente di Netcomm.

Liscia inoltre aggiunge: “La sfida per i brand di Food & Grocery consiste oggi nell’incrementare la propria presenza nel comparto online e sviluppare modelli omnicanale che integrino al meglio l’esperienza d’acquisto fisica e digitale.

Infine, il Presidente Liscia conclude con: “La digitalizzazione del retail, infatti, si sta rivelando un elemento chiave per il futuro successo del settore, con il retail media che si sta consolidando come una leva strategica per la crescita, unito all’aumento dell’offerta e al progressivo miglioramento di servizi di consegna, con particolare attenzione alla velocità, alla capillarità, al contenimento dei costi e alla fornitura di servizi a valore aggiunto.”

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