Nell’attuale panorama digitale, modernizzare le applicazioni è diventato essenziale per le aziende che desiderano mantenere la loro competitività e rispondere alle esigenze dei clienti. I sistemi legacy, ormai superati, non sono più in grado di soddisfare le richieste delle nuove soluzioni digitali, spingendo le aziende verso una modernizzazione per garantire una maggiore produttività.
Fabio Gerosa, Sales Director Italy di Couchbase, illustra in dettaglio le sfide e i benefici di tale strategia di modernizzazione applicativa. Couchbase distribuisce un database cloud NoSQL distribuito per applicazioni web interattive che porta lo stesso nome dell’azienda.
Che cosa significa modernizzare le applicazioni?
La modernizzazione delle applicazioni risiede nella capacità di un’azienda di migrare i propri sistemi ormai datati verso piattaforme di nuova generazione. Quest’ultime sono progettate per massimizzare flessibilità, scalabilità e sicurezza; non solo promettono di ottimizzare le operazioni, ma anche di ridurre significativamente i costi operativi. Uno degli esempi più rilevanti di questo cambiamento può essere visto nel passaggio da database SQL a NoSQL, dalla gestione di data center tradizionali al cloud e nell’adattamento da vecchi modelli di delivery software a metodologie all’avanguardia come CI/CD. Per chi non fosse familiare con il termine, CI/CD si riferisce a Integrazione Continua/Implementazione Continua. Questa pratica riguarda l’automazione del processo di integrazione del software, permettendo agli sviluppatori di unire i cambiamenti al codice principale più frequentemente e con maggiore efficienza. Inoltre, facilita la consegna e il rilascio automatico di nuove funzionalità o correzioni, garantendo un flusso di lavoro più rapido e affidabile.
La necessità della modernizzazione
“Perché dovremmo considerare la modernizzazione delle nostre applicazioni legacy? Pensando ai sistemi legacy”, aggiunge Gerosa, “questi tendono, come ogni altro apparecchio, a degradarsi nel tempo. Per garantire che mantengano prestazioni al top, è fondamentale dedicarsi ad un refactoring continuo del software. Occasionalmente, è anche necessario introdurre nuove tecnologie per rispondere alle crescenti esigenze imposte dal sistema. Ogni applicazione nasce come un sistema indipendente. Tuttavia, con il passare del tempo, cambiano le necessità del sistema, le dimensioni del team di ingegneri e il numero di utenti. Di conseguenza, diventa indispensabile migrare da un’architettura monolitica a una basata su micro-servizi, in cui gli ingegneri abbiano a disposizione singoli servizi di piccole dimensioni, in modo che l’azienda li possa scalare per accogliere altri utenti.”
Fabio Gerosa continua affermando: “La modernizzazione non riguarda solo questo. Si tratta anche di gestire il debito tecnologico, una sfida che molte aziende affrontano. Questo debito si accumula quando si dà la priorità alla velocità di sviluppo del software a discapito della sua qualità. Sebbene un debito tecnologico sia inevitabile, nel lungo termine può tradursi in applicazioni lente e in un aumento significativo dei costi operativi.“
Modernizzare le applicazioni: ecco quali benefici comporta
Nonostante la modernizzazione richieda tempo, pianificazione, investimenti economici, si tratta però di un passaggio fondamentale per il miglioramento delle applicazioni e i sistemi che le circondano. Secondo Gerosa, questi sono i benefici che possiamo trarre dalla modernizzazione delle applicazioni:
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Accelerare la fornitura di nuove funzionalità
Facilitando l’implementazione rapida di nuove funzionalità, le aziende possono adattarsi facilmente alle differenti richieste del mercato.
Perfetta integrazione con i servizi di terze parti
Le API web, e i prodotti della modernizzazione, consentono ai sistemi di condividere e consumare senza sforzo le risorse con servizi di terze parti , favorendo la collaborazione e potenziando le capacità delle applicazioni.
Migliorare la scalabilità per soddisfare un pubblico in crescita
La modernizzazione richiede una riconsiderazione dei requisiti della piattaforma, garantendone la scalabilità per supportare un crescente numero di utenti. Le aziende possono aprire la strada alla crescita futura e rispondere all’evoluzione delle esigenze.
Ottimizzare il lavoro del team
Lavorare con sistemi obsoleti rappresenta una sfida con gli sviluppatori. Con l’adozione di migliori strumenti e tecniche, sarà nettamente più facile da superare, portando a flussi di lavoro più fluidi e una maggiore efficienza nello sviluppo e manutenzione.
Le sfide da affrontare
Fabio Gerosa continua: “Naturalmente come ogni processo di trasformazione, anche la modernizzazione presenta le sue sfide:
Costi
La migrazione non è affatto economica. Questa potrebbe richiedere l’ingaggio di specialisti e la formazione di un team dedicato, un’opzione che aumenta il costo del processo. La scelta della piattaforma di cloud computing giusta è vitale per far si che i costi infrastrutturali siano sostenibili.
Complessità
La complessità è dovuta a diversi fattori e comporta una serie di decisioni intricate. Queste vanno dalla valutazione delle applicazioni legacy all’adozione di strategie di migrazione appropriate al cloud.”
La migrazione al cloud
“Lo spostamento delle applicazioni al cloud è una parte importante dell’ottimizzazione dell’infrastruttura. Ma per assicurare il successo, è essenziale lavorare con il proprio team per decidere una strategia di migrazione e avere chiari gli obiettivi di modernizzazione. Gli strumenti di containerizzazione, come le alternative alle macchine virtuali, sono strumenti cruciali in questo viaggio. Inoltre, il passaggio da soluzioni SQL tradizionali a piattaforme NoSQL offre benefici in termini di scalabilità e gestione dei dati.” Aggiunge Fabio Gerosa di Couchbase, e conclude affermando che: “L’innovazione è fondamentale, è il motore che guida le aziende moderne. Sebbene modernizzare le applicazioni possa sembrare una sfida ardua, i benefici a lungo termine superano di gran lunga gli ostacoli iniziali. Adottare un approccio proattivo alla modernizzazione è essenziale per il futuro competitivo di qualsiasi azienda”
- Frost, Oscar R. (Autore)