Microsoft ha pubblicato i risultati che riguardano il terzo trimestre. Il gruppo ha registrato vendite per 37,2 miliardi di dollari, in crescita del 12% rispetto allo scorso anno. Altro incremento significativo: quello dell’utile netto (+ 30%), che raggiunge i 13,9 miliardi di dollari.
“La forte domanda intorno alle nostre offerte cloud ci ha permesso di iniziare l’anno fiscale in modo eccellente con ricavi commerciali di 15,2 miliardi di dollari, in crescita del 31% su base annua”, ha affermato Amy Hood, Executive Vice President and CFO di Microsoft. “E continuiamo a investire per promuovere la crescita a lungo termine”.
I ricavi della divisione “Productivity and Business Processes” hanno così raggiunto i 12,3 miliardi di dollari, con un incremento dell’11%. Bene anche per quanto riguarda i prodotti commerciali e dei servizi online di Office che sono aumentati del 9%, trainati dalla crescita del 21% dei ricavi commerciali di Office 365. Non da meno sono i prodotti Office Consumer e i servizi cloud che sono aumentati del 13% e il numero di abbonati a Microsoft 365 Consumer è salito a 45,3 milioni. Per quanto riguarda i ricavi di LinkedIn, sono aumentati del 16%. Stesso slancio per i prodotti e servizi Microsoft Dynamics, in crescita del 19%, grazie soprattutto al +38% di Dynamics 365.
Nel terzo trimestre Microsoft vola con il cloud
I ricavi dell’unità “Intelligent Cloud” hanno superato i 13 miliardi di dollari, in crescita del 20%. In aumento anche il guadagno generato dai prodotti server e servizi cloud che sono aumentati del 22%, trainati dalla crescita di Azure (+48%).
Per quanto riguarda i ricavi dell’unità “More Personal Computing”, si sono avvicinati i 12 miliardi di dollari, in crescita del 6% rispetto allo scorso anno. L’unica voce che porta un segno negativo sono i ricavi degli OEM Windows che sono diminuiti del 5%. Al contrario l’utile generato dai prodotti commerciali Windows e dei servizi online è aumentato del 13%, così come quello derivati dei contenuti e servizi Xbox (+ 30%) e dai prodotti Surface (+ 37%). Tutti queste cifre, messe insieme, hanno consentito al gruppo di generare profitti per quasi 14 miliardi di dollari per il terzo trimestre.
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