Microsoft sta implementando alcune nuove funzionalità nell’app Outlook per iOS tra cui la dettatura del testo delle e-mail che si vogliono inviare. Questa novità segue l’annuncio nella giornata di ieri dove la casa di Redmond ha lanciato una nuova funzione di registrazione vocale e trascrizione sull’app Microsoft Office per Android.
Nello specifico, secondo quanto riportato da un post sul blog dell’azienda, l’app Outlook per iOS sta ottenendo tre nuove funzionalità basate sulla voce. Queste, grazie anche all’intelligenza artificiale, consentiranno di pianificare facilmente riunioni tramite semplici comandi vocali, eseguire ricerche in linguaggio naturale e, soprattutto, dettare e-mail.
Microsoft Outlook per iOS, c’è di più oltre alla dettatura delle e-mail
Per impartire comandi vocali, è necessario semplicemente toccare l’icona “+” nell’angolo in basso a destra dell’app, quindi fare un ulteriore tap sull’icona del microfono per attivare Cortana. Dopodiché, si possono impartire comandi come “Quando è il prossimo incontro con il mio team?” o “Fissa un incontro con X”. Se si desidera cercare e-mail specifiche, si possono anche in questo caso utilizzare comandi vocali come “Trova e-mail inviate a X” o “Trova e-mail con allegati da X”.
Gli utenti di Microsoft 365, sono anch’essi in grado di usare la nuova funzionalità “Dettatura” in Outlook Mobile. La funzionalità, già disponibile su Work e Outlook per desktop, consente di rispondere rapidamente alle e-mail o di abbozzarne di nuove semplicemente utilizzando la propria voce. La funzione ora riconosce i nomi delle persone nel proprio elenco di contatti, quindi visto quanto si è evoluta, ora è meno probabile commettere un errore di ortografia durante la dettatura delle e-mail.
Al momento, queste nuove funzionalità vocali sono disponibili solo nell’app Outlook per iOS. Ma Microsoft prevede di rilasciarle presto anche per l’app Android.
Come sottolinea The Verge , l’annuncio di oggi si allinea con la più ampia spinta di Microsoft a riformulare Cortana come assistente per la produttività anziché come concorrente di Alexa e Google Assistant.