Microsoft ha annunciato l’acquisizione di Kinvolk, azienda tedesca che offre soluzioni e strumenti Kubernetes open source per Linux che verranno sfruttati sui prodotti Azure.
Kinvolk, da 6 anni gestisce progetti open source su “tutti i livelli dello stack nativo del cloud”, secondo la descrizione che si può leggere sul suo sito. Kinvolk è anche nota per il suo prodotto open source Flatcar Container Linux Pro. Quest’ultimo è attualmente offerto su Amazon Web Services, Google Cloud e piattaforme di cloud computing Microsoft Azure. Kinvolk ha anche una propria distribuzione Lokomotive Kubernetes, oltre a creare strumenti di debug di Inspektor Gadget.
Kinvolk ha creato Flatcar Container Linux in sostituzione e come successore di CoreOS Container Linux, che è stato interrotto lo scorso anno. Flatcar Container Linux presenta un footprint minimo per una superficie di attacco ridotta e l’immagine del sistema operativo sarebbe “immutabile”. È considerato in questo modo perché il sistema operativo ha due partizioni. La seconda partizione riceve gli aggiornamenti software, ma torna alla prima partizione in caso di problemi.
Microsoft acquista Kinvolk e rafforza le soluzioni Linux per Azure
Microsoft ha deciso di acquistare Kinvolk per supportare l’esecuzione di Kubernetes sia su infrastrutture cloud che su quelle locali. L’esperienza di Kinvolk rafforzerà il supporto tecnico per prodotti Microsoft come Azure Kubernetes Service e Azure Arc (lo strumento di gestione multicloud di Microsoft) su Linux, secondo Brendan Burns, vicepresidente aziendale di Azure Compute, che spiega i motivi dell’acquisizione nell’annuncio di Microsoft.
Burns ha aggiunto che “Microsoft si impegna a mantenere e sviluppare la cultura open source di Kinvolk” e che Kinvolk sarà “essenziale per promuovere un’ulteriore collaborazione tra i team di ingegneri di Azure e la più ampia comunità di container open source”.
Microsoft è anche “impegnata nello sviluppo della comunità di Flatcar Container Linux” e prevede di investire in esso, ha indicato Burns. I termini dell’accordo non sono stati descritti. Kinvolk ha descritto il cambiamento come “stessa squadra, azienda diversa”.