Con un fatturato di oltre 1000 miliardi di dollari in Europa e con tassi di crescita annuale pari al 4.11%, il mercato della logistica è in continua crescita, ma le aziende compiono ancora molti errori. Grazie però ad alcuni step procedurali che si possono implementare, è possibile ridurre l’incidenza di questi errori, in modo da raggiungere i numeri di crescita stimati.
Un mercato in continua crescita
Secondo un report di Intesa, società del Gruppo Kyndryl, la logistica e lo scambio di documenti con i fornitori esterni è essenziale. Grazie a ciò, infatti, è possibile ridurre i vari tempi di lavoro e i costi d’azienda, con guadagni importanti per il business. Il ritorno economico, sempre secondo il report di Intesa, si aggira intorno al 5% e al 20% rispetto all’investimento in strumenti digitali. Questi ultimi sono sicuramente importanti, ma una corretta gestione della Supply Chain, tutti quei processi di
controllo ed efficientamento all’interno della catena di valore dell’azienda, restituisce più valore.
Le parole di Luigi Traverso sugli errori del mercato della logistica
“Il business globale dei trasporti coinvolge molti partner commerciali, che dispongono di tecnologie,
formati e procedure diverse. Da qui una complessità di interazioni e processi che crea scarsa
qualità dei dati, e dunque errori, una gestione molto spesso manuale e costi di transazione elevati
con contratti complessi. D’altro canto, per le aziende il potenziale di digitalizzazione in questo
ambiente è grande, e con l’avvento delle reti aziendali intelligenti, delle applicazioni basate sui dati
e della conformità normativa, questo potenziale è pronto per essere sfruttato” dichiara Luigi
Traverso, Head of Supply Chain Solutions di Intesa del Gruppo Kyndryl.
Luigi Traverso prosegue poi indicando come fondamentali il controllo e la gestione del prodotto fino al destinatario finale. Tenendo conto di ciò, Traverso giunge alla conclusione logica che risulta essenziale incorporare un sistema di gestione dei documenti di trasporto nel proprio portafoglio IT, utilizzando anche un TMS e sistemi di Analytics di ultima generazione, se ciò fosse possibile.
Per Traverso è poi di vitale importanza riconoscere quali sono gli step procedurali più importanti all’interno di un’azienda e quelli da implementare per raggiungere gli obiettivi di crescita stimati. Perché, prosegue Traverso: “dalla nostra esperienza diretta non tutte le aziende considerano come strategica l’analisi dei dati, ma quali sono gli aspetti qualitativi su cui si basa la nostra percezione di efficienza da parte di un fornitore e che permette all’azienda di essere veloce e di poter fidelizzare i propri clienti? Oltre alla qualità del prodotto e all’assistenza, i tempi di consegna e la precisione rispetto agli ordini o piani di consegna.”
Gli errori del mercato della logistica
Dunque, quali sono gli errori principali che vengono compiuti nel mercato della logistica? Secondo il report di Intesa, uno dei maggiori problemi riguarda la compilazione delle fatture, circa il 20% dei documenti amministrativi emessi. Può capitare, per esempio, che una spedizione sia già stata fatturata o che la stessa non sia stata ritirata o consegnata. Oppure scostamenti di prezzo, numeri e codici cliente errati e dimensione errate.
Implementando dunque i giusti accorgimenti, ci si può aspettare un ROI compreso tra il 2 e il 5%. E grazie all’audit automatizzato sulle fatture, si efficienta il costo del personale fino al 50%.
La Control Tower è una possibile soluzione: è un sistema che garantisce immediata visibilità della catena di approvigionamento, quindi un utile strumento per il team amministrativo. Inoltre, con la Control Tower è possibile segnalare in tempo reale errori e incongruenze, in modo da risolvere immediatamente gli errori legati alla Supply Chain. E grazie al TMS, anch’esso integrato nella soluzione digitale di Intesa, è possibile pianificare e analizzare le spedizioni, gestendo anche in maniera automatica pagamenti e fatture.
“Non c’è dubbio che la visibilità sia forse la caratteristica di controllo logistico di base più
importante in qualsiasi tipo di operazione. La sfida oggi è dotare le aziende di tutti gli strumenti
essenziali per la propria crescita di business” conclude infine Luigi Traverso.
