Nonostante la sempre più diffusa presenza di schermi-lavagne e display di alta qualità, i proiettori rimangono tra i dispositivi più adatti per presentazioni, seminari e altri usi professionali. Tra i vari modelli, oggi vi presentiamo la recensione dell’LG ProBeam Laser 4K BU50NST, un proiettore ad altissima risoluzione e luminosità capace di adattarsi a qualunque ambiente, dotato inoltre di diverse funzionalità smart.
La nostra recensione del proiettore LG ProBeam Laser 4K
Il proiettore di LG si presenta come un dispositivo dal design estremamente pulito e minimalista, adatto a qualsiasi ambiente. Dal punto di vista delle dimensioni e della portabilità, invece, se la prime sono alla fine relativamente contenute, la seconda è leggermente inficiata dal peso importante (quasi 10kg) dell’unità.
Per gestire il proiettore si devono utilizzare sia il telecomando incluso che i comandi presenti sul corpo. Questi ultimi servono sia a navigare il menu che a regolare la posizione, il fuoco e lo zoom dell’immagine. Il telecomando utilizza la tecnologia a infrarossi per comunicare con il proiettore: una scelta semplice, universale ed economica, ma che fallisce in alcune situazioni dove non c’è visibilità tra il telecomando e i due ricevitori IR, posizionati frontalmente e posteriormente. Considerata la presenza del Bluetooth all’interno del dispositivo, sarebbe stato forse più affidabile un telecomando collegato anche o esclusivamente tramite questa tecnologia.
Adatto a qualsiasi ambiente
Uno dei punti di forza di questo proiettore è sicuramente la sua flessibilità. La funzionalità Lens Shift permette di spostare l’immagine del 20% orizzontalmente e del 50% verticalmente. Questo, insieme allo zoom integrato fino a x1.6 e all’allineamento calibrato su 12 punti, permette di installare il dispositivo in qualunque ambiente, senza troppi problemi legati al posizionamento e alla distanza minima per la proiezione.
Anche la luminosità ambientale non è un problema: a meno di una forte illuminazione diretta (come ad esempio il sole al tramonto che entra da una finestra orizzontalmente), l’immagine rimane sempre luminosa e contrastata, grazie alla luminosità di 5000 ANSI Lumen, decisamente maggiore dei più comuni 3000 di molti proiettori.
La risoluzione di Ultra HD 4K (3840×2160), il supporto al formato HDR10 e la diagonale proiettabile massima di 300 pollici sono poi in grado di rendere giustizia a qualsiasi contenuto, statico o dinamico che sia. Per valorizzare al massimo ogni tipologia di utilizzo, sono presenti diverse opzioni, che aggiustano contrasto, colore e luminosità di conseguenza.
Smart e versatile
Oltre alle capacità tecniche di proiezione, il ProBeam di LG è dotato anche di un ‘cervello’ smart e connesso. A dare vita al tutto è il sistema operativo webOS 4.5, che permette di gestire in maniera completa ogni aspetto della proiezione e della connettività. Il ProBeam è infatti capace di connettersi direttamente ad Internet, sia tra WiFi che via cavo Ethernet, e ad altri dispositivi tramite Bluetooth. Il supporto alla funzionalità Miracast Screen Share, insieme al sopracitato Bluetooth, permette di proiettare i propri contenuti senza bisogno di dispositivi aggiuntivi. Non manca poi la possibilità di riprodurre contenuti multimediali direttamente da un supporto di memoria USB.
LG ProBeam Laser 4K recensione: il nostro giudizio
È difficile trovare un vero difetto all’LG ProBeam Laser 4K. Eccelle o comunque si rivela ottimo in tutte le caratteristiche base richieste da un proiettore ed è in più dotato di alcuni assi nella manica, come la possibilità di spostare anche di molto l’immagine proiettata o la presenza dello standard HDBT per la trasmissione dei contenuti.
Il suo prezzo, che supera i 2500€, può sembrare elevato, ma in realtà in linea con quello di altri modelli di proiettori professionali, e in questo caso è pienamente giustificato dalle funzionalità e le caratteristiche viste. Se quindi siete in cerca di una soluzione per il vostro business, il proiettore di LG potrebbe fare al caso vostro.
LG ProBeam Laser 4K
Pro
- Luminosità, contrasto, risoluzione e qualità elevate
- -Flessibilità di posizionamento
- Buona qualità audio
- Ottima connettività, sia cablata che senza fili
Contro
- Telecomando infrarossi potenzialmente scomodo con il proiettore posizionato alle proprie spalle
- Abbastanza pesante, si può trasportare ma non in maniera comoda