Intel ha reso noto l’andamento del Q1 2020. L’azienda ha registrato una crescita degli utili rettificata su base annua del 69% e una crescita dei ricavi su base annua del 23% per il primo trimestre del 2020, in un trimestre che come è risaputo è stato pesantemente influenzato dalla pandemia globale.
L’andamento positivo di uno dei più grandi produttori di chip al mondo è importante per l’industria tecnologica. Ma è anche un primo indizio su come il coronavirus influenzerà l’ecosistema tecnologico nei mesi a venire La maggior parte delle azienda a gennaio e febbraio hanno registrato risultati normali, ma a marzo l’impatto iniziale di COVID-19 è stato chiaramente evidente.
Intel, bene i processori per i PC
Intel ha registrato ricavi del primo trimestre di $ 19,8 miliardi, in crescita del 23% rispetto a un anno fa e spinti dalla crescita del 33% nel business incentrato sui dati e dal 14% dei ricavi dei PC. L’utile rettificato per azione ha raggiunto $ 1,45 per azione, in crescita del 63% rispetto agli 89 centesimi dell’anno precedente. Gli analisti si aspettavano che la società riferisse profitti di $ 1,27 una quota su ricavi di $ 18,7 miliardi.
Il CEO di Intel Bob Swan ha dichiarato in una nota: “Le nostre prestazioni del primo trimestre sono una testimonianza dell’attenzione del nostro team sulla protezione dei dipendenti, il supporto dei nostri partner della catena di fornitura e la consegna ai nostri clienti durante questa sfida senza precedenti. Il ruolo che la tecnologia gioca nel mondo è più essenziale che mai, e la nostra opportunità di arricchire la vita e consentire il successo dei nostri clienti non è mai stata così vitale. Guidati dai nostri valori culturali, vantaggi competitivi e forza finanziaria, sono fiducioso che usciremo da questa situazione un’azienda ancora più forte”.
Mobileye da record
Il data center group ha registrato ricavi in crescita del 43% rispetto a un anno fa, con una crescita del 53% nelle entrate derivate dai provider di servizi cloud. Le memorie e le attività di Mobileye hanno registrato risultati da record. Come detto il business incentrato sui PC è cresciuto del 14% rispetto a un anno fa, superando le aspettative di Intel, grazie al miglioramento dell’offerta di CPU e della forza della domanda poiché i consumatori e le aziende si affidano ai PC per lavorare e studiare da casa.
l prezzo delle azioni di Intel è sceso del 3,74% a $ 56,83 una quota nel trading after-hour. Gli analisti si aspettavano che Intel riferisse utili per l’intero anno per azione di $ 4,83 su ricavi di $ 72,4 miliardi.
Durante il trimestre, Intel ha donato $ 50 milioni in risorse e denaro per combattere il coronavirus. Ha inoltre lanciato i processori per laptop serie Core H di decima generazione. Il 24 marzo, Intel ha sospeso i riacquisti di azioni alla luce della pandemia. Il dividendo è rimasto invariato.
Per il secondo trimestre, Intel prevede un calo delle entrate a $ 18,5 miliardi, con un margine operativo non GAAP del 30% e un utile per azione di circa $ 1,10. Gli analisti avevano precedentemente stimato ricavi per $ 17,97 miliardi.
