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Intel annuncia ufficialmente i nuovi processori Alder Lake di 12a generazione

Dal 4 novembre disponibili i primi processori per sistemi desktop

Intel ha presentato ufficialmente il processore Core di 12a generazione, chiamato “Alder Lake”. La linea completa della nuova famiglia di processori comprende 60 versioni progettati per supportare più di 500 modelli di computer desktop di vari fornitori. Le sei varianti del processore sbloccato Intel Alder Lake sono le seguenti:

  • Intel Core i9-12900K
  • Intel Core i9-12900KF
  • Intel Core i7-12700K
  • Intel Core i7-12700KF
  • Intel Core i5-12600K
  • Intel Core i5-12600KF

Oltre a segnare il primo cambiamento a livello di produzione, con l’arrivo del processo Intel 7 a 10 nm, le versioni apportano uno dei più grandi cambiamenti architetturali dell’azienda con l’adozione di un design ibrido, simile ai chip dei telefoni cellulari.

Intel Alder Lake arriva l’architettura ibrida e 10nm

La nuova famiglia di processori Intel Alder Lake comprende due set di core per compiti diversi: i Performance Core, o P-Core, basati sulla microarchitettura Golden Cove per l’elaborazione ad alte prestazioni, e gli Efficient Core, o E-Core, dotati di microarchitettur Gracemont a per compiti in background più semplici.

La nuova famiglia riunisce tutti i segmenti dopo due anni, e servirà dai tablet e dispositivi mirati all’alta efficienza, alle macchine per appassionati ad alte prestazioni, con TDP tra 7 W e 125 W. In totale, saranno 60 diversi processori, con il primo rilascio che riguarderà i modelli desktop della serie “K” con l’overclocking abilitato.

Alder Lake

I processori sono anche i primi sul mercato a supportare la RAM nel nuovo protocollo DDR5, con velocità fino a 4.800 MT/s, oltre al bus PCI-E 5.0 , che offre il doppio della larghezza di banda del PCI-E 4.0. Tuttavia, tutti sono retro-compatibili con le memorie DDR4, oltre al già citato bus PCI-E 4.0 e persino PCI-E 3.0.

Per garantire la massima compatibilità con l’architettura ibrida, la famiglia di CPU impiega il cosiddetto Intel Thread Director, una soluzione a livello hardware che valuta le attività richieste in tempo reale e indica al sistema operativo a quale core devono essere indirizzate. Nonostante ciò, lo scenario di elaborazione ibrida ideale si ottiene solo con Windows 11, ottimizzato per la dodicesima generazione di processori dell’azienda americana.

Il Core i9 12900K è il più potente in gamma

Il modello più potente che farà la gioia degli appassionati in cerca di prestazioni al top è il Core i9 12900K. Questo metta in campo 16 core e 24 thread: la soluzione utilizza 8 P-Core con Hyper-Threading in esecuzione fino a 5,2 GHz, insieme a 8 E-Core in esecuzione fino a 3,9 GHz Ci sono anche 30 MB di cache L3, 14 MB di cache L2, GPU Intel UHD Graphics 770, 125 W TDP e consumo massimo stimato di 241 W.

Intel ha introdotto altre cinque CPU della famiglia, tra cui il Core i7 12700K di fascia alta e il Core i5 12600K di fascia media. Il più “robusto” dei due, il Core i7 12700K offre 12 core e 20 thread, essendo 8 P-Core con Hyper-Threading in esecuzione fino a 5,0 GHz, insieme a 4 E-Core che viaggiano fino a 3,8 GHz. 25 MB di L3 cache, 12 MB di cache L2, GPU Intel UHD Graphics 770, 125 W TDP e consumo massimo dichiarato di 190 W completano le specifiche tecniche.

Alder Lake

Molto interessante è senza dubbio il Core i5 12600K che si basa su 10 core e 16 thread, con 6 P-Core con Hyper-Threading fino a 4,9 GHz e 4 E-Core fino a 3,7 GHz. Ci sono 20 MB di cache L3, 9,5 MB di cache L2, GPU Intel UHD Graphics 770, 125 W TDP e consumo massimo stimato di 150 W. Gli altri tre modelli sono membri della serie KF, la cui unica differenza è l’assenza di GPU integrate.

Gli appassionati di overclocking saranno contenti di poter contare le CPU Alder Lake, che supportano tale procedura sia per i P-Core sia per gli E-Core, oltre che per la RAM DDR5. Per quest’ultimo caso debutta nuovo Extreme Memory Profile (XMP) 3.0, ora dotato di profili personalizzabili e maggiore flessibilità di overclock. Un’altra nuova funzionalità al debutto con il Core i9 12900K è l’Intel Speed ​​Optimizer, che esegue l’overclock automatico con un clic tramite il programma Intel Extreme Tuning Utility (XTU).

Intel, inoltre, promette un’elevata velocità di connessione con il supporto all’espansione tramite dispositivi esterni e una latenza molto bassa con l’adozione di Thunderbolt 4 e Wi-Fi 6E integrata. Alcuni dei futuri processori avranno anche il supporto di rete 5G opzionale.

I nuovi processori saranno disponibili dal prossimo 4 novembre in oltre 30 paesi nel mondo. Per quanto riguarda i prezzi si parte da 264 dollari per arrivare a 589 dollari per i processori con funzioni di overclocking.

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Danilo Loda

100% "milanes", da una vita scrivo di bit e byte e di quanto inizia con on e finisce con off. MI piace tutto quello che fa rumore, meglio se con un motore a scoppio. Amo viaggiare (senza google Maps) lo sport, soprattutto se è colorato di neroazzuro.

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