L’intelligenza artificiale, la crittografia post-quantistica e la protezione dell’identità digitale sono i punti di forza delle sedici imprese d’Italia che partecipano alla RSA Conference 2025, il più grande evento internazionale sulla cyber security.
Le innovazioni cyber dell’Italia all’RSA Conference di San Francisco
Dal 28 aprile al 1° maggio il Moscone Center di San Francisco ospita la RSA Conference. Si tratta di uno degli appuntamenti più importanti a livello globale per il settore della sicurezza informatica. Oltre 40.000 partecipanti e più di 600 espositori da quasi 150 paesi si confrontano su minacce emergenti, tendenze tecnologiche e soluzioni avanzate. Per la prima volta, l’Italia presenta una delegazione nazionale unitaria con un proprio padiglione.
Le imprese italiane offrono tecnologie che vanno dalla protezione di infrastrutture critiche all’autenticazione sicura. Le soluzioni includono strumenti per la sicurezza dei dispositivi, modelli di difesa basati su AI, generatori quantistici di chiavi crittografiche e browser progettati per prevenire gli attacchi via rete aziendale.
L’unione delle imprese, delle istituzioni e della diplomazia
L’intervento congiunto delle istituzioni italiane riflette una strategia coordinata. ICE, con la sua rete di 87 uffici nel mondo, supporta la promozione estera delle imprese, mentre il MAECI lavora su strumenti diplomatici per sostenere la competitività internazionale del settore tech.
Il Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese del MAECI Mauro Battocchi ha dichiarato in merito: “La partecipazione alla RSA rientra nella diplomazia della crescita, azione lanciata dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri On. Antonio Tajani per il sostegno all’internazionalizzazione delle aziende italiane, in modo particolare di quelle attive nelle tecnologie abilitanti, e nel quadro di una rinnovata attenzione a settori chiave per la sicurezza del nostro paese come la cybersicurezza“.
Innovit e il rafforzamento del legame tra Italia e Silicon Valley all’RSA
Martedì 29 aprile l’hub Innovit, centro per l’innovazione e la cultura italiana a San Francisco, ospita un evento di networking tra aziende italiane e investitori internazionali. L’iniziativa, organizzata da ICE, ACN e MAECI, prevede un keynote di Luca Nicoletti, responsabile programmi industriali dell’ACN, e un confronto con Tim Maurer, direttore delle policy di cybersecurity di Microsoft.
Innovit, nato su impulso del MAECI e ICE, opera come punto di contatto tra l’ecosistema imprenditoriale italiano e la Silicon Valley. Dalla sua apertura ha sostenuto oltre 250 startup e PMI nei settori AI, space economy, digital health e clean tech. Il centro comprende anche i desk ICE e l’Istituto italiano di cultura, e le sue attività sono gestite dalla Fondazione Brodolini e da Entopan Innovation.
Il focus sull’AI e la crittografia quantistica per la cyber sicurezza: Italia all’RSA
Le tecnologie presentate dalle aziende italiane coprono l’intero spettro della cybersecurity moderna. Alcune imprese mostrano software per l’analisi automatica di vulnerabilità nei sistemi cyber-fisici, altre puntano su soluzioni plug-and-play che semplificano l’adozione di strumenti di difesa in azienda.
La protezione dell’identità digitale è un altro tema centrale. Le aziende propongono strumenti di autenticazione avanzata, gestione delle firme digitali e tecnologie che separano il riconoscimento biometrico dalla memorizzazione dei dati personali. La crittografia post-quantistica, che sfrutta la generazione di numeri casuali tramite processi fisici microscopici, rappresenta una risposta concreta alle minacce future dei computer quantistici.
Gli attacchi in Italia: il report dell’ACN
Secondo l’ultimo rapporto dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, il numero degli incidenti informatici in Italia è stabile, ma la complessità degli attacchi cresce. Il settore più colpito resta quello della Pubblica amministrazione locale. Le tecniche più usate includono campagne di email malevole, furto di credenziali e sfruttamento di vulnerabilità note.
Il sostegno alle startup italiane
La presenza alla RSA Conference si affianca al Global Startup Program, arrivato nel 2024 alla sua quinta edizione. Il programma, promosso da ICE, consente a 70 startup italiane di accedere a percorsi di sviluppo personalizzati in hub strategici come New York, Londra, Berlino, Singapore e Los Angeles. A San Francisco, ICE ha anche sostenuto l’evento “AI for Future”, in cui startup italiane e realtà globali si sono confrontate su etica e applicazioni dell’intelligenza artificiale.
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