Inflazione: il 60% dei prodotti tocca il massimo prezzo nel 2022

L‘inflazione nel 2022 continua a salire: idealo ha analizzato duemila categorie prodotto per valutarne l’impatto e i risultati sono inequivocabili. Il 60% dei prodotti ha raggiunto il prezzo massimo durante quest’anno, in aumento a due cifre rispetto a dodici mesi fa.

idealo: inflazione da record, nel 2022 il 60% dei prodotti tocca il prezzo massimo

Nel mese di novembre 2022, secondo dati Istat, l’indice dei prezzi al consumo ha visto un aumento ulteriore dello 0,5% su base mensile. In tutto l’anno quindi l’aumento registrato è dell’11,8%: una cifra significativa.

idealo ha realizzato quindi un’indagine per valutare questo aumento, analizzando 2.000 categorie di prodotti sul proprio portale, che confronta i prezzi per mostrare le migliori offerte fra moltissimi e-commerce. I risultati sono emblematici: 1.200 categorie su 2.000, il 60% ha aumentato il prezzo toccando il punto più alto di sempre. Solo il 17% ha toccato il picco più alto nel 2021 e il 24% nel 2020.

Il dettaglio per settore

Fra i 200 prodotti più desiderati dell’anno, sembra che i rincari maggiori arrivino dal settore calzature. Le sneaker costano anche il 73% in più rispetto all’anno scorso in alcuni casi, con le scarpe da ginnastica +67%, le scarpe da corsa +41% e quelle da bambino +37%.

Alto il rincaro anche per il comportanto elettronica. Processori e chip toccano punte del +45% (ed erano già aumentate molto durante la pandemia). La carenza di chip alza però il prezzo anche di tablet + 29%, hard disk e cartucce per stampanti + 20%, gli smartphone +17% e i PC +14%. Nel settore fotografico, le reflex sono costate il 47% in più nel 2022, le fotocamere compatte +18% e le mirrorless + 17%. I grandi elettrodomestici e i prodotti per la casa aumentano a loro volta: le cucine economiche costano il 34% in più, i forni il 31% in più, i lavelli +21%, i congelatori e i microonde +16% e le lavastoviglie +15%.

Solo 55 prodotti della top 200 di idealo hanno registrato un prezzo più alto l’anno scorso, mentre tutti gli altri sembrano aver subito l’inflazione. Questo ha portato diversi utenti a non comprare: fra le intezioni di acquisto in calo ci sono i televisori (-9%), i notebook (-10%), le schede video (-5%), le stampanti multifunzione (-6%) e le friggitrici (-16%).

L’inflazione per gli smartphone

L’inflazione per il mondo smartphone sembra aver toccato il suo punto più alto a ottobre 2022, quando i dispositivi mobile hanno toccato rincari del 26% rispetto all’anno scorso. Da gennaio a giugno 2022, invece, il rincaro medio era fra il 12 e il 19%. Nei mesi festivi sale oltre il 20%, con agosto e settembre a 24%. Novembre invece ha dato una tregua, con il Black Friday che ha tenuto i rincari sotto il 9%. Per poi salire ancora al 14% in questo nuovo mese.

In queso scenario, la proposta di valore di aggregatori come idealo fa la differenza: monitorare i costi permette risparmi importanti. Il portale rileva possibili risparmi fino a 200 euro per un PC, con gli sconti che superano i mille euro per cucine economiche, per esempio.

Antonio Pilello, responsabile della comunicazione di idealo per l’Italia, spiega: “Alla luce dell’andamento dei prezzi nel 2022, avendo evidenziato rincari su tantissime categorie merceologiche, riteniamo più importante che mai ricorrere alla comparazione prezzi per valutare in dettaglio quando convenga acquistare un prodotto.

“Infatti, il fenomeno del dynamic pricing – l’oscillazione dei costi sui canali online – può assicurare risparmi davvero ingenti se si utilizzano tutti gli strumenti messi a disposizione dalla comparazione prezzi, così da acquistare al momento giusto. Il consiglio è quello di attivare un avviso di prezzo per i prodotti desiderati, in modo da ricevere subito una notifica in caso di ribassi e sconti.”

Maggiori informazioni su idealo qui.

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