IBM ha reso pubblici i risultati ottenuti nel terzo trimestre del suo anno fiscale 2021, che mostrano una crescita sostenuta nel cloud, nonché una diminuzione nell’area Systems che include i team IBM e IBM Power. Altra buona notizia però arriva da Red Hat dove le entrate, durante il periodo in esame, sono aumentate del 17%.
In totale, la società ha guadagnato 17,6 miliardi di dollari, una cifra che rappresenta un aumento dell’1% su base annua. Da questo, ciascuno dei suoi titoli è aumentato di 2,52 dollari. Per quanto riguarda i ricavi della sua divisione cloud e software cognitivo, hanno raggiunto i 5,7 miliardi di dollari, il 2,5% in più rispetto all’anno passato. Un segno “meno” si registra nella business unit “System” dove i ricavi pari a 1.100 milioni di dollari, sono scesi dell’11,9%. Bene anche i sistemi di storage che nel frattempo, sono aumentati dell’11% su base annua.
Nei risultati del terzo trimestre 2021 di IBM luci e ombre per due divisioni
Un’altra delle divisioni dell’azienda, la Global Technology Services, ha ridotto le sue entrate del 4,8% a 6,2 miliardi di dollari. Per quanto riguarda Global Business Services, una divisione che comprende le aree di Consulting, Application Management e Global Process Services al contrario i ricavi sono aumentati dell’11,6%.
James Kavanaugh, Vice President e CFO di IBM , ha evidenziato che l’azienda ha ancora una volta avuto “una solida generazione di flussi di cassa nel trimestre e durante l’ultimo anno, pur mantenendo un solido bilancio e liquidità. per supportare la nostra strategia di cloud ibrido e intelligenza artificiale. Il nostro portafoglio post-scissione è focalizzato sui nostri driver di crescita, con un flusso di entrate ricorrenti di valore più elevato e una forte generazione di cassa, che ci consentirà di continuare a investire nel business e fornire dividendi interessanti agli azionisti“.
IBM si sta preparando a esternalizzare la sua divisione di servizi di infrastruttura gestita, che diventerà una società separata nelle prossime settimane (probabilmente entro la fine di novembre) e si chiamerà Kyndryl. Al termine dell’esternalizzazione, ogni azionista di IBM riceverà una quota di Kyndryl ogni cinque possedute in IBM e il gruppo manterrà il 19,9% delle azioni totali della nuova società.
A questo proposito, Arvind Krishna, CEO di IBM , osserva che “ con la separazione di Kyndryl il prossimo mese, IBM sta compiendo il passo successivo nell’evoluzione verso una società di cloud ibrido e intelligenza artificiale focalizzata sulle piattaforme. Continuiamo a far progredire le nostre divisioni software e consulenza, che rappresentano le nostre maggiori opportunità di crescita. Con una maggiore attenzione e una maggiore agilità nel servire i clienti, siamo fiduciosi di raggiungere i nostri obiettivi a medio termine di crescita dei ricavi di circa il 5% e una forte generazione di flussi di cassa
- Ibm
- 800-1600 Gigabyte
- Ultrium4