HPE ha annunciato l’acquisizione di Zerto, azienda che ha nel suo portafoglio di soluzioni ha una piattaforma di protezione e gestione dei dati in cloud, oltre a servizi per la replica e il ripristino di emergenza. L’operazione, in cui HPE pagherà 374 milioni di dollari in contanti consentirà all’azienda di espandere i propri servizi dati nel cloud che fornisce attraverso il marchio GreenLake .
Oggi Zerto conta più di 9.000 clienti, e ha uffici a Boston e nella città israeliana di Herzliya. A seguito dell’acquisizione che si dovrebbe concludere nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2021 di HPE, il team di gestione di Zerto si unirà al quello di gestione della divisione Storage di HPE e riferirà delle propria attività a Tom Black, uno dei vicepresidenti di HPE.
Con l’acquisizione di Zerto HPE protegge i dati dall’edge al cloud
Zerto dispone di una tecnologia di protezione continua dei dati basata su log giornalieri e che può essere applicata ad ambienti locali, ibridi e multicloud. Il software responsabile di questo aiuta le organizzazioni e le aziende a riprendersi rapidamente da ransomware, attacchi informatici e altre disconnessioni non pianificate. Per fare ciò, riporta i dati al loro stato originale solo pochi secondi prima dell’attacco o del problema. Inoltre, Zerto è in grado di replicare facilmente i dati, oltre a migrarli tra ambienti VMware vSphere e Microsoft Hyper, e farlo in modo nativo, su AWS e Microsoft Azure.
Antonio Nero, CEO di HPE , ha evidenziato che “ con la crescita esplosiva dei dati all’edge e in ambienti ibridi, le organizzazioni di oggi devono affrontare una complessità significativa nella gestione e protezione dei propri dati. Il software di protezione e gestione dei dati cloud di Zerto espande i servizi dati cloud di HPE, consentendo ai clienti di proteggere i propri dati e agire rapidamente sulle informazioni, dall’edge al cloud”.