Hitachi Vantara ha recentemente condiviso i suoi risultati per l’anno fiscale 2023. Nel nostro Paese Hitachi Vantara ha registrato una screscita a doppia cifra e si propone al mercato con una visione innovativa per cloud e storage.
Una grande riorganizzazione per un’azienda in forte crescita
Hitachi Vantara, azienda del gruppo Hitachi, ha recentemente attraversato un periodo di profonda trasformazione interna. Ne ha parlato Marco Tesini, Vice President & General Manager Western & Northern Europe.
Da aprile scorso, ha spiegato Tesini, Hitachi Vantara si propone sul mercato come un’azienda indipendente in grado di operare in modalità end-to-end lungo tutta la filiera produttiva. Questa riorganizzazione ha riguardato non solo l’aspetto economico, ma anche quello della leadership. L’azienda ha rinnovato il management con l’obiettivo specifico di focalizzarsi sulle infrastrutture per i dati.
Con questo nuovo assetto, i risultati non si sono fatti attendere. Con la chiusura dell’anno fiscale 2023, la filiale italiana ha registrato una crescita del 30% rispetto al 2022, posizionandosi come il secondo Paese in più rapida crescita nell’area EMEA e il primo in Europa occidentale. Inoltre, Il recente riassetto strategico mira ad accelerare ulteriormente questa tendenza.
Un nuovo portfolio
La nuova focalizzazione dell’azienda ha portato all’ovverta di nuovi prodotti e servizi. Ovviamente, questo non ha spostato il core business di Hitachi Vantara, che continua a essere focalizzato sulla fornitura di infrastrutture digitali. Nonostante questo, il nuovo portfolio inserisce forti componenti di innovazione nel settore dello storage, dove Hitachi è sempre stata un’eccellenza.
Nuove sfide da affrontare
Con una offerta fortemente rinnovata, Hitachi Vantara si vede davanti sei grandi sfide sul mercato.
Innanzitutto, c’è il tema del cloud ibrido. Perché è ormai chiaro che vi siano dei fenomeni di ribilanciamento dei carichi di lavoro tra cloud e on-premise.
In secondo luogo, c’è la questione della protezione dei dati, che oggi deve essere parte integrante delle politiche di security di ogni azienda. Questo secondo punto è molto sinergico con il terzo, che riguarda la normativa in via di definizione, a cui serve dedicare molta attenzione, soprattutto in zona UE.
Le tre sfide successive alzano ulteriormente il tiro perché escono dalla sfera puramente tecnologica. Tesini parla infatti di sostenibilità, argomento molto discusso e su cui Hitachi è da sempre estremamente sensibile. Si parla poi di skill shortage, altro argomento abbastanza noto. Infine, e questo è forse il punto più complesso, c’è tutto il tema dell’ingresso dell’intelligenza artificiale nelle dinamiche aziendali.
La nostra missione è chiara, essere la Data Foundation for Innovation ossia la spina dorsale delle missioni critiche. Offriamo l’infrastruttura resiliente su cui le aziende nostre clienti si affidano per migliorare i propri risultati attraverso i dati, accompagnandole nelle sfide cruciali del mercato IT e dello Storage, quali la resilienza e compliance dei dati, il cloud ibrido e la gestione dell’IA e data management
Marco Tesini, Vice President & General Manager Western & Northern Europe
Innovazione nel campo dello storage
Questo aspetto è forse il più complesso e interessante nella trasformazione dell’offerta dell’azienda. Di fatto, Hitachi Vantara vuole rompere con il passato e proporre un sistema di storage che disaccoppia in maniera netta control plane e data plane. In altre parole, rende indipendente la parte di gestione dell’infrastruttura rispetto a quella che invece gestisce il dato. Questo approccio permette un’evoluzione indipendente delle due parti con un forte aumento della flessibilità e della scalabilità per l’utente finale.
L’infrastruttura prende il nome di VPS One (Virtual Storage Platform One). Nome che, a nostro parere, rischia di trarre un po’ in inganno perché quella di Hitachi Vantara non è una piattaforma di virtualizzazione dello storage, ma molto di più: è un’architettura di storage definita in software. Infatti, la stessa azienda parla anche di Software Defined Storage. E questo permette, ad esempio, di poter usufruire in maniera uniforme dello storage indipendentemente dal fatto che sia collocato in cloud, on-premise o a cavallo tra i due.
Definire una piattaforma in software ha anche il beneficio di poter declinare il data plane su una tipologia di dato indipendentemente dal control plane. Infatti, VPS One definisce modalità di accesso orientate ai file, ai blocchi, agli oggetti (in arrivo tra pochi mesi) nonché a carichi di lavoro definiti in software e quelli tipici dei mainframe.
La nostra strategia si focalizza su una piattaforma di cloud ibrido che integra in modo fluido i dati
Marco Tesini, Vice President & General Manager Western & Northern Europe
strutturati e non, ridefinendo i concetti di efficienza e flessibilità con l’obiettivo di semplificarne l’infrastruttura per i nostri clienti, consentendo loro di focalizzarsi maggiormente sui dati e meno sulla complessità degli ambienti ibridi odierni. In Hitachi Vantara riteniamo infatti che per migliorare la flessibilità aziendale, la semplicità sia essenziale
Dalla teoria alla pratica
Nella seconda parte dell’incontro è intervenuto Salvatore Turchetti, Country Manager & General Manager Italy. Turchetti si è concentrato su come Hitachi Vantara intende concretamente mettere in pratica la sua strategia per l’innovazione di Cloud e Storage.
Uno dei punti chiave del suo discorso è stato l’ecosistema che si sviluppa attorno a Hitachi Vantara. Da un lato, l’azienda ha sviluppato e potenziato il canale dei partner per rimanere il più possibile vicina ai suoi clienti. Dall’altro, ha stabilito una serie di partnership strategiche con i leaderdi mercato, che le hanno permesso di collocare le proprie tecnologie nei data center di partner e clienti.
Non solo tecnologia
Il supporto al cliente di Hitachi Vantara si estende oltre alle infrastrutture tecnologiche per cloud e storage, abbracciando anche i servizi finanziari. Con EverFlex, l’azienda offre ai propri clienti un modello di spesa flessibile per gestire al meglio l’impatto economico derivante dall’adozione delle tecnologie Hitachi. In altre parole, Hitachi Vantara permette ai clienti di pagare in base alle proprie capacità di spesa, garantendo una protezione reciproca. Diversamente da come avviene con alcuni prodotti della concorrenza, EverFlex è pensato per essere scalabile sia verso l’altro che verso i basso.
I piani per il 2024
I piani per il 2024 di Hitachi Vantara si riassumono in quattro strategie già ben delineate all’interno dell’azienda e che, di fatto, sono la declinazione pratica di quanto già delineato da Marco Tesini. Pure solo guardando a quanto è già successo nel corso del 2024, questo percorso diventa ben evidente. A gennaio è stata annunciata la partnership con Cisco per il cloud ibrido di nuova generazione, in cui EverFlex giocava un ruolo importante. A marzo è nata la collaborazione con Nvidia per Hitachi IQ, con l’obiettivo di offrire soluzioni AI-ready ai clienti. Infine, a maggio, è stata siglata la collaborazione con Veeam per l’integrazione con i loro servizi di resilienza informatica.
Questo è stato un altro anno di successo per la filiale italiana, superando le aspettative e rafforzando la nostra presenza in settori chiave. Questi risultati derivano dal nostro forte impegno nell’aiutare i clienti, anche grazie ai nostri partner, nello sviluppo di soluzioni per i loro data center che facilitano la transizione verso l’Hybrid Cloud, garantendo la piena disponibilità dei dati e la sicurezza contro gli attacchi informatici. Inoltre, i risultati raggiunti si basano sulla capacità dell’azienda di combinare soluzioni tecnologiche con quelle finanziarie con livelli di flessibilità particolarmente apprezzate dai
Salvatore Turchetti, Country Manager & General Manager Italy
nostri clienti.
Chi fosse interessato a approfondire i servizi offerti da Hitachi Vantara, in particolare sulla piattaforma VPS One, può fare riferimento al sito web dell’azienda.
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