Google Cloud ha annunciato Media CDN, una piattaforma che fornisce l’infrastruttura di YouTube al servizio delle società di media e intrattenimento per offrire esperienze di streaming agli spettatori di tutto il mondo.
Media CDN sfrutta la stessa infrastruttura che Google ha costruito negli ultimi dieci anni per servire i contenuti di YouTube a oltre 2 miliardi di utenti in più di 200 paesi e 1.300 città in tutto il mondo, ha affermato Shailesh Shukla, VP and GM, Networking di Google Cloud sul suo blog.
La piattaforma è stata progettata per scalare per garantire che le variazioni di latenza vengano ridotte man mano che si avvicina all’utente finale. Inoltre, adatta i protocolli di streaming alle condizioni dell’utente e della rete e raggiunge velocità di download “leader del settore”.
Google Cloud Media CDN, tante le funzionalità a disposizione
Big G annuncia inoltre che Media CDN offre funzionalità aggiuntive, che vanno dall’inserimento di annunci, alle integrazioni dell’ecosistema, all’estensibilità della piattaforma, all’analisi dell’intelligenza artificiale (AI) fino al “Machine Learning” per esperienze interattive.
Google afferma che Media CDN offre agli spettatori. un migliore controllo della loro esperienza TV e persino del modo in cui interagiscono con i contenuti. Ad esempio, gli appassionati di sport che guardano una partita possono accedere alle statistiche in tempo reale.
La piattaforma è inoltre integrata con Google Cloud Armor per beneficiare della sua protezione “planetaria” contro gli attacchi Denial of Service (DDoS) e di una serie di funzionalità per rilevare e mitigare gli attacchi, prevenire gli abusi, gestire i rischi e soddisfare i requisiti normativi e di licenza.
“Siamo entusiasti di sfruttare Media CDN per continuare a offrire un’esperienza di streaming eccezionale per gli utenti Stan in tutta l’Australia. Con l’enorme rete di Google e una profonda portata degli ISP, siamo in grado di fornire video di altissima qualità per i nostri utenti, indipendentemente da dove si trovino“, ha dichiarato John Hogan, Chief Technology Officer, Stan.
- Monitor da 27” con pannello IPS, risoluzione 4K UHD (3840 x 2160) ottimo per applicazioni grafiche e tecniche
- Funzionalità Multiview per connettere 2 sorgenti contemporaneamente in modalità PIP o PBP
- Design elegante con cornici sottili, 3 side frameless
- Connessioni: 2 HDMI 2.0 e Display Port 1.2
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