Cyber Security Index, la soluzione di Axitea per capire i rischi di sicurezza

Le aziende sono sempre più sotto attacco: gli incidenti gravi sono aumetanti del +8,4% l’anno scorso rispetto al 2021. Quindi la domanda al centro dei pensieri di tutti i dirigenti, in Italia e non, diventa: la mia azienda è al sicuro? Axitea risponde alla domanda offrendo alle aziende uno strumento gratuito per valutare il loro livello di sicurezza cyber, chiamato Cyber Security Index.

Axitea, il Cyber Security Index aiuta a capire i rischi cyber

La nuova soluzione di Axitea fa da indicatore che misura il grado di protezione da possibili attacchi informatici. Qualcosa di essenziale, visto che sempre più la cybersecurity diventa una priorità strategica per le imprese italiane, sia grandi che piccole. Perché devono affrontare una crescente minaccia da parte di hacker e criminali informatici.

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Secondo uno studio dell‘Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano, il 61% delle organizzazioni con più di 250 dipendenti ha aumentato il budget per la sicurezza negli ultimi 12 mesi. Nel primo semestre 2022, il Clusit ha registrato 1.141 incidenti gravi legati alla cybersecurity, con un incremento dell’8,4% rispetto allo stesso periodo 2021. Gli attacchi informatici colpiscono sempre più spesso anche infrastrutture critiche.

Marco Bavazzano, CEO di Axitea, spiega: “La crescente digitalizzazione dei processi, a ogni livello, porta con sé un incremento sensibile del rischio cyber, che può riguardare ogni aspetto dell’azienda fino a metterne a rischio lo stesso core business. Con il Cyber Security Index permettiamo al management di avere un’analisi preliminare dello stato della sicurezza della propria organizzazione.”

Come funziona l’indice di Axitea

Il Global Security Index è uno strumento gratuito davvero interessante. Un indicatore che si basa su ciò che i cyber criminali potrebbero fare per ottenere informazioni sulle potenziali vittime, senza essere scoperti.

Questo indice non dipende da un’analisi diretta dei sistemi delle aziende, ma da una consultazione di piattaforme di terze parti, che a loro volta esaminano dati liberamente accessibili su Internet. Gli esperti cyber di Axitea analizzano e interpretano questi dati e individuano le criticità che potrebbero scatenare attacchi.

Questa analisi tiene conto della digital footprint aziendale, ovvero l’esposizione su Internet di tutte le risorse informatiche relative all’infrastruttura dell’azienda, come domini, sottodomini, record DNS e servizi di posta.

Un algoritmo proprietario

Per compiere l’analisi, il sistema utilizza motori di ricerca specifici, che scansionano tutti i dispositivi connessi nel web. Inoltre, Axitea utilizza per Cyber Security Index delle piattaforme di Internet Intelligence, che permettono di rilevare i data leak dell’azienda, il numero e la qualità dei servizi esposti e le vulnerabilità note presenti.

Infine, Axitea correla i risultati grazie a un algoritmo proprietario che genera un indice (il Cyber Security Index) che fornisce il livello di esposizione ad attacchi cyber dell’azienda. Oltre allo score, sarà possibile ricevere un report dettagliato che elenca il numero dei servizi esposti, le vulnerabilità note presenti e i data leak relativi ad utenze aziendali.

Per proteggersi, bisogna anzitutto sapere da dove potrebbero arrivare gli attacchi: con Axitea diventa possibile e chiaro. Un tool che gli esperti di sicurezza potranno utilizzare anche per spiegare ai decision maker come gestire il budget di sicurezza e migliorare la resilienza aziendale.

Potete trovare maggiori informazioni sul sito di Axitea.

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