Parte con un budget più che ricco il Fondo Boost Innovation, proposto da CDP Venture Capital Sgr, e che si pone come obiettivo quello di investire nella la nascita e lo sviluppo di nuove startup. Queste potranno si dall’inizio della loro attività poter contare sulla partecipazione di grandi aziende italiane. Fondo Boost Innovation ha una dotazione iniziale di 50 milioni di euro interamente sottoscritti da CDP Equity.
Fondo Boost Innovation, una guida sicura a supporto delle startup
La responsabilità del Fondo è affidata a Lorenzo Franchini figura storica nel settore che vanta un’esperienza di 14 anni come imprenditore, investitore e advisor nell’ambito del venture capital. Nel suo ricco curriculum spiccano alcune posizioni di rilievo, tra cui quella di founder di ScaleIT, piattaforma di venture capital e open innovation che ha contribuito all’incontro tra scaleup italiane e venture capitalist internazionali. Non ultimo, Lorenza Franchini è co-founder di IAG, il principale network di business angels italiano.
“Avere l’opportunità di mettere a disposizione della squadra di CDP Venture Capital Sgr le competenze maturate durante il mio percorso professionale è per me motivo di grande orgoglio – ha dichiarato Lorenzo Franchini, responsabile del Fondo Boost Innovation di CDP Venture Capital Sgr – Il Fondo Boost Innovation sarà un volano di accelerazione per importanti progetti innovativi in ambito corporate nel nostro Paese e consentirà di rafforzare la sinergia tra grandi aziende, investitori, PMI innovative e startup”.
“Siamo molto orgogliosi di accogliere nella squadra del Fondo Nazionale Innovazione un professionista del calibro di Lorenzo Franchini come Responsabile del neonato Fondo Boost Innovation” – commenta Enrico Resmini, amministratore delegato e direttore generale di CDP Venture Capital Sgr – “Attraverso la sua esperienza, il Fondo contribuirà alla nascita di nuove startup, supportando le capacità e l’intraprendenza di chi decide di innovare affacciandosi al mondo dell’imprenditoria in una fase così delicata per la società e l’economia, generando terreno fertile per una crescita sistemica del nostro Paese”.