Sbarca in Italia la fintech iBanFirst, che annuncia l’apertura dell’ufficio a Milano con l’obiettivo di assumere oltre 30 specialisti nei prossimi due anni. Dal 2013 è fornitore globale di servizi finanziari su misura per le PMI, per gestire incassi e pagamenti internazionali.
La fintech iBanFirst sbarca in Italia
Società francese con sede in Belgio, iBanFirst ha sviluppato una piattaforma di core banking. Consente transazioni multivaluta veloci e sicure, oltre che convenienti. Con la tecnologia di iBanFirst le PMI possono effettuare e ricevere pagamenti in oltre 30 valute estere. Qualcosa che sempre più aziende piccole e medie hanno bisogno di fare.
Con un team di specialisti dedicato, la forza di iBanFirst sta nell’offrire un’esperienza tailor made per le PMI. E con la partnership con Klarma Open Banking, permette di interagire con le proprie finanze in maniera semplice.
La digitalizzazione ha premesso al 71% delle aziende PMI a livello globale di restare a galla durante la pandemia. In Italia, la maggior parte delle aziende ha concentrato gli sforzi digitali nel marketing (35%) e nell’assistenza clienti (31%). Ma sempre più fondamentale è la gestione dei pagamenti in maniera smart e sicura.
Pierre-Antoine Dusoulier, CEO e Founder di iBanFirst spiega: “Combinando i vantaggi di una piattaforma di transazioni all’avanguardia a disposizione dei clienti con il supporto di un team locale esperto, vogliamo aiutare il maggior numero possibile di imprese in Italia a semplificare le loro operazioni quotidiane e ad accelerare i loro piani di crescita“.
Infatti, secondo Dusoulier, “la digitalizzazione va di pari passo con l’expertise umana dei nostri specialisti e il rapporto con i clienti. L’arrivo nel mercato italiano rappresenta la naturale prosecuzione di una strategia commerciale ben avviata in Europa negli ultimi anni. Siamo ben lieti di aprire il nostro primo ufficio a Milano e aiutare le aziende aperte alle nuove tecnologie”.
Payment tracker
Dal 2021 iBanFirst ha lanciato il suo Payment Tracker. Questo servizio permette di tenere traccia dei pagamenti in tempo reale, sia per i pagatori che per i beneficiari. Questo diventa essenziale soprattutto nei pagamenti internazionale, per poter evidenziare eventuali problematiche.
Quest’interfaccia permette di sfruttare il tracciamento SWIFT e valutare le transazioni nel loro complesso. Qualcosa che molte aziende che operano B2B troveranno fondamentale.
Potete trovare maggiori informazioni sul sito di iBanFirst.
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