Nel quartiere di Porta Romana, a Milano, è nato il nuovo hub dell’innovazione chiamato “Le Village by CA”, creato dal Gruppo Bancario Credit Agricole per selezionare, sostenere e promuovere le startup e dare vita a un’economia circolare che trova la sua definizione nel concetto di “collaborare per innovare”. Partener d’eccezione che ha scelto di diventare uno dei “fondatori” per questo progetto è Econocom Italia. La filiale italiana, nello specifico, si è occupata di realizzazione dell’infrastruttura tecnologica per lo smart working e nell’implementazione di tutti i percorsi di digital experience necessari agli utenti per vivere appieno il contesto all’interno del quale collaborano.
“Siamo molto orgogliosi di essere uno dei partner fondatori del primo Le Village by CA in Italia, un progetto prestigioso che ha visto coinvolte competenze multi-company, sia di Econocom che di Asystel Italia” – dichiara Patrizio Corniello, Chief Strategy Officer, Econocom Italia – “Le Village by CA è una testimonianza di come il nostro approccio all’innovazione sia strategico e di come una puntuale interpretazione del digitale sia la chiave per abilitare un contesto “seamless” ed efficiente nel quale gli utenti possano vivere esperienze di successo. Più nel concreto, come nel caso di Le Village by CA, si parte dalla migliore esperienza d’uso, si disegna il processo in risposta alla reale esigenza e solo successivamente si adotta la tecnologia più idonea allo scopo.”
I Village a disposizione delle startup per sviluppare la collaboration
In Francia e in Italia, con l’apertura dell’hub milanese sono in totale 29 i Villages a disposizione delle startup pensati per “collaborare per innovare”. La fonte di ispirazione per il Le Village By CA di Milano arriva proprio dell’Econocom Village.
“I risultati raggiunti da Le Village by CA in soli 3 mesi rivelano come il progetto sia innovativo e ben strutturato” conclude Corniello “Per noi l’augurio è che a partire dal nostro Econocom Village e da Le Village by CA nascano realtà cittadine e nazionali sempre più innovative e coinvolgenti, per rendere l’Italia sempre più smart grazie ai principi di smart campus”.