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Econocom Group: il nuovo Deputy CEO è Julie Verlingue

Novità in casa Econocom. Lo scorso 17 maggio il Consiglio di Amministrazione ha deciso di nominare Julie Verlingue a Group Deputy CEO. Insieme al Presidente Jean-Louis Bouchard, che ha caldeggiato questa nomina, assicurerà la direzione operativa del Gruppo, e si occuperanno di definire la roadmap di Econocom, al fine di garantire una continua crescita, sostenibile e al tempo stesso redditizia.

Carriera folgorante

Laureata alla ESSEC Business School di Parigi e all’Istituto di Studi Politici di Strasburgo, Julie è entrata in Econocom nel marzo 2018 con la carica di Executive Director and International Managing Director dove ha avuto la responsabilità del business di ben 17 Paesi, che insieme rappresentano il 48% del fatturato globale del Gruppo e comprendono ben 3.000 dipendenti. Il primo passa di una carriera che già si prospettava rosea è avvenuto a novembre 2018, quando Julie ha assunto la responsabilità dell’intero business Technology Management & Financing.

 

Da McKinsey è Company a Econocom

Il percorso lavorativo di Julie Verlingue è iniziato nel 2006 presso la sede di Parigi di McKinsey, dove per i restanti 12 anni ha svolto un ruolo chiave nelle strategie relative ai programmi di riorganizzazione e nei progetti di eccellenza operativa, con una forte attenzione a tematiche relative alla trasformazione digitale.

Dal 2015 al 2018, si è anche occupata delle attività di recruitment per la sede francese di McKinsey ed è nel frattempo diventata anche la  responsabile delle inziative di diversity e integrazione sociale.

Jean-Louis Bouchard, Presidente e CEO di Econocom, ha affermato: “Lavoro a stretto contatto con Julie ormai da molti mesi e ho avuto modo di apprezzare le sue spiccate competenze professionali e l’impegno a gestire situazioni complesse, la sua abilità di attrarre talenti e promuovere e circondarsi di manager con una forte esperienza nella gestione di gruppi di lavoro. Questa nomina è un’eccellente notizia per Econocom. Julie ha la mia completa fiducia e quella del team che ha gestito in passato e gestirà adesso”.

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