CloudNewsSoftware

Generazione automatica Google Ads

Google annuncia la nuova funzione di creazione automatica degli asset

Durante il DMEXCO, evento focalizzato sul digital marketing a Colonia in Germania, Google ha annunciato che anche in Italia sarà disponibile la funzione di generazione automatica Google Ads. La funzionalità di generazione automatica vuole supportare le aziende inserzioniste nel pubblicare annunci che risultino più pertinenti ed efficaci su Google Ads.

La creazione automatica degli asset è disponibile per campagne Performance Max e Rete di Ricerca.

Gli asset creati automaticamente possono venire utilizzati nelle campagne sulla rete di ricerca e nelle campagne performance max.

La nuova funzione di Google Ads può generare automaticamente titoli e descrizioni ricavati dal contesto da utilizzare come asset all’interno delle campagne. Per farlo attinge alle informazioni contenute sulla pagina di destinazione e all’interno del resto dell’account.

Questa nuova funzionalità è particolarmente rilevante in un contesto in cui le abitudini di ricerca degli utenti stanno cambiando in modo continuo e rapido. La capacità di generare automaticamente titoli e descrizioni basati sul contesto offre agli inserzionisti un modo agile per adattare le proprie campagne alle tendenze emergenti nelle ricerche degli utenti. In particolare Google farà riferimento ai testi della pagina di destinazione e al contenuto dell’account pubblicitario. Questo significa che le aziende possono reagire più rapidamente alle esigenze mutevoli dei consumatori, garantendo la massima pertinenza ed efficacia dei propri annunci.

Gli inserzionisti potranno facilmente valutare il rendimento dei singoli asset creati automaticamente e potranno monitorare le loro performance e decidere se cancellarli in base al loro rendimento.

La nuova funzione di Google Ads è già disponibile in diversi paesi

La creazione automatica degli asset è ora disponibile a livello globale in numerose lingue, tra cui italiano, spagnolo, francese, tedesco, portoghese, olandese e giapponese, consentendo alle aziende di raggiungere un pubblico internazionale con annunci altamente pertinenti.

Impara con Udemy, un’ampia selezione di corsi per poter utilizzare meglio Google Ads

Inoltre, Google ha annunciato l’intenzione di potenziare ulteriormente questa funzionalità, introducendo l’utilizzo di intelligenza artificiale generativa nel Regno Unito e negli Stati Uniti nei prossimi mesi. L’intelligenza artificiale generativa sarà disponibile solo per gli asset in lingua inglese. Questo promette di aumentare ulteriormente l’efficacia creando annunci altamente rilevanti, adattandoli in modo dinamico alle query di ricerca delle persone. La creazione automatica di titoli e descrizioni è un ulteriore passo avanti nell’ottimizzazione delle strategie di marketing digitale.

Come attivare la generazione automatica Google Ads sulla piattaforma pubblicitaria di Google

Per attivare la possibilità di generare gli asset automaticamente gli inserzionisti dovranno attivamente fare opt-in per la nuova funzione.
Come riporta la pagina dedicata da Google, l’attivazione è disponibile all’interno delle impostazioni della campagna.

Da non perdere questa settimana su Techbusiness

🔮 Il futuro dell’innovazione tecnologica, ecco come l’AI può esserci d’aiuto
 🕸️ La rivoluzione nell’automazione delle reti aziendali
🇪🇺 L’Unione Europea e il confine tra algoritmo e intelligenza artificiale
🏭 Google lancia IA per il Made in Italy per supportare le PMI italiane
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Elena Mauro

Appassionata di tecnologia con un debole per la cultura giapponese. Condivido la mia vita con due gatti e un fedele cane, in equilibrio tra il mondo digitale e quello reale.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button