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Dynabook pensa ai lavoratori ibridi con il laptop Portégé X40-K

Il nuovo laptop si presenta leggero e con una configurazione di alto livello

Dynabook Europe ha introdotto un nuovo modello della serie X, ovvero Portégé X40-K, un notebook premium progettato per il lavoro ibrido.  Come indicato dall’azienda, questo laptop è dotato di uno schermo da 14 pollici e, come i precedenti modelli, X30W-K e X30L-K, viene fornito con l’ultimo processore Intel Core di 12a generazione e Windows 11 Pro.  

Il dispositivo, che arriverà a maggio è realizzato con un case in alluminio, che protegge il sistema da graffi e urti, rifinito in Dark Tech Blue, e include anche il logo del brand in argento opaco.  È un laptop sottile con soli 17,9 mm di spessore e leggero con 1,46 kg e presenta una cornice sottile su tre lati , che massimizza le capacità del display antiriflesso.    

La tastiera resistente agli schizzi è incassata e senza cornice. Inoltre, il laptop è dotato di un sistema di raffreddamento silenzioso che utilizza due ventole e un piedino in gomma all’esterno per separare l’aria calda da quella fredda.  Il computer è dotato di due porte Thunderbolt 4, una porta HDMI 2.0, porte USB-A 3.2 aggiuntive, LAN e uno slot micro SD, caratteristiche che rappresentano uno degli scopi principali del computer, pensato per le aziende e il lavoro ibrido.

Dynabook Portégé X40-K, a migliorare video e audio ci pensa l’intelligenza artificiale

Questo modello è dotato della più recente tecnologia Intel AX211 2×2 WiFi 6E insieme a Bluetooth 5.2 per migliorare la connettività e prevenire le interferenze in movimento. Inoltre, offre una configurazione fino a 32 GB di memoria DDR4 3200 MHz, configurabile in due slot SO-DIMM, per migliorare le prestazioni grafiche di Intel Iris Xe.  A livello di storage sono disponibili opzioni SSD fino a 1 TB, che utilizzano l’ultimo standard Gen 4 per velocità di trasferimento elevate.

Dynabook Portégé X40-K

Portégé X40-K integra nuove funzioni di intelligenza artificiale (AI) e HD, con una telecamera di riconoscimento facciale come uno degli strumenti principali per la collaborazione remota. In questo modo, la fotocamera aiuta a correggere l’illuminazione e ad inquadrare il viso per offrire un’esperienza video ottimale senza interferenze o sfocature. È inoltre possibile applicare una serie di sfondi intelligenti indipendenti dalla propria piattaforma di lavoro per le videochiamate, poiché è la telecamera stessa a fornirli.    

La soluzione audio AI Realtek prevede invece la riduzione del rumore in modo che l’interlocutore possa essere ascoltato meglio nelle videochiamate. Infine va notato che, insieme a questo sensore di riconoscimento facciale, il laptop integra altre opzioni per proteggere il computer dagli attacchi informatici. Tra questi, lo scanner di impronte digitali e il Trusted Platform Module (TPM) 2.0.

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Danilo Loda

100% "milanes", da una vita scrivo di bit e byte e di quanto inizia con on e finisce con off. MI piace tutto quello che fa rumore, meglio se con un motore a scoppio. Amo viaggiare (senza google Maps) lo sport, soprattutto se è colorato di neroazzuro.

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