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Il Consorzio Italia Cloud prosegue il supporto alla digitalizzazione della pubblica amministrazione

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Consorzio Italia Cloud, obiettivi e suoi componenti

Il Consorzio Italia Cloud è un organismo che raggruppa le aziende attive nel mercato del Cloud Computing. Come parte della sua attività ha già lanciato diverse iniziative e progetti necessari alla digitalizzazione della pubblica amministrazione, con l’utilizzo di tecnologie cloud.

Nato nel 2021 il Consorzio comprende sole aziende italiane e ha come obiettivo la promozione dell’innovazione tecnologica tramite l’utilizzo di programmi di ricerca nei data center, cloud computing e dell’intelligenza artificiale. Nel consorzio sono presenti 6 aziende: Netalia, Seeweb, Infordata, BabylonCloud, Sourcesense e ConsorzioEHT; tutte specializzate nell’utilizzo dei cloud.

Le attività svolte per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione

Secondo il Presidente del Consorzio Italia Cloud e Amministratore delegato di Netalia Michele Zunnino il modello del Cloud Nazionale è l’unico approccio che può assicurare una trasformazione digitale trasparente con occhio al futuro e agli interessi strategici italiani. Zunnino continua spiegando come questo Consorzio sia una delle poche realtà a mettere al servizio del Paese le migliori competenze tecnologiche, con una visione di medio-lungo termine.

Presidente Consorzio Italia Cloud
Michele Zunnino

L’attività delle aziende che aderiscono al Consorzio continua, sia per pubblici che privati, utilizzando cloud in grado di processare, elaborare e archiviare dati secondo le esigenze e la sostenibilità dei data center. Vengono inoltre coinvolte le università per una ricerca continua sulle migliori tecnologie e competenze.

Prosegue inoltre la promozione degli operatori italiani nella filiera anche rispetto al progetto del Polo Strategico Nazionale (PSN). Questi, se inseriti e qualificati presso l’Agenzia per la Cybersicurrezza Nazionale (ACN), potrebbero portare beneficio all’interno del progetto. Preoccupa, però, il ruolo degli Hyperscaler cloud, coinvolti anch’essi come fornitori di tecnologie, ruolo che alcuni pensano potrebbe portare a un lock-in dei dati una volta migrati.

Il consorzio sostiene la migrazione al cloud degli Enti della Pubblica Amministrazione, valutando imprese dotate delle migliori competenze tecnologiche. Tra gli obiettivi del progetto c’è anche una particolare attenzione per i giovani altamente specializzati, che spesso si dirigono all’estero per accrescere la propria carriera.

Per saperne di più visita il sito del Consorzio Italia Cloud.

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