Una recente indagine di Riverbed, azienda pioniera nell’Unified Observability, ha evidenziato che il 92% dei leader del settore energetico considera la Digital Employee Experience (DEX) una priorità assoluta.
Questo focus sulla DEX è spinto dalla necessità di mantenere la competitività in un mercato in rapida evoluzione, dove la collaborazione a distanza diventa sempre più cruciale.
Digital Employee Experience: l’indagine di Riverbed
La DEX assume un ruolo centrale anche nella fidelizzazione del personale, soprattutto in vista dell’ingresso di Millennial e Gen Z nel mondo del lavoro. Il report di Riverbed parla chiaro: l’85% dei leader riconosce l’importanza di offrire esperienze digitali di qualità alle nuove generazioni. Una scelta ambivalente, che serve sia a preservare la reputazione aziendale che a prevenire potenziali criticità.
Nonostante la consapevolezza del valore di una buona Digital Employee Experience, il 98% dei responsabili segnala ostacoli significativi. Tra questi emergono soprattutto la mancanza di strumenti di observability adeguati, la carenza di competenze e servizi SaaS non all’altezza. La tecnologia datata rappresenta un freno per il 83% degli intervistati, influenzando negativamente crescita e performance.
Una delle maggiori preoccupazioni nel settore energetico è però rappresentata dalla sicurezza delle infrastrutture IT, identificata come principale sfida dal 48% degli intervistati. Di conseguenza, il 44% di questi prevede di aumentare gli investimenti in soluzioni di sicurezza, più di qualsiasi altro settore analizzato nel report.
L’importanza della Unified Observability
I Chief Information Officers (CIO) stanno assumendo un ruolo sempre più strategico nel settore energetico. L’82% dei leader del settore ha notato un cambiamento significativo nella percezione dei team IT da parte della direzione aziendale. L’indagine ci dice che l’87% dei CIO intervistati è ora coinvolto attivamente nella definizione delle strategie d’impresa, grazie alla loro capacità di migliorare l’esperienza digitale dei dipendenti e di ottimizzare la sicurezza e l’efficienza operativa.
In quest’ottica la unified observability si sta affermando come uno strumento fondamentale per garantire una Digital Employee Experience (DEX) coerente e di qualità. Il 90% dei leader del settore riconosce il suo valore nell’abilitare la propria azienda a fornire esperienze digitali uniformi. Inoltre, il 92% esprime ottimismo riguardo alle potenzialità della unified observability e dell’automazione per superare la carenza di competenze, evidenziando come la tecnologia possa supportare il raggiungimento di obiettivi ambiziosi e migliorare contemporaneamente l’esperienza di dipendenti e clienti.
“La Global DEX Survey 2023 ha confermato che non è mai stato così importante per i team IT disporre di una completa observability e di insight sui propri dati, al fine di offrire una digital experience ottimale ai dipendenti”, commenta Jim Gargan, CMO di Riverbed. “Sfruttando la unified observability e l’AI, i leader del settore possono prendere decisioni informate che consentono loro di soddisfare al meglio le aspettative digitali dei dipendenti, fidelizzando allo stesso tempo i clienti, rimanendo conformi e competitivi e migliorando l’operatività”.
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