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Cybersecurity e Industria 4.0: le minacce informatiche ai sistemi OT italiani

Gli attacchi informatici minacciano la stabilità delle fabbriche e delle infrastrutture italiane. In Italia, il settore manifatturiero e le infrastrutture critiche sono sotto assedio. I sistemi OT (Operational Technology) risultano particolarmente vulnerabili, esponendo l’industria a rischi in termini di cybersecurity (come ransomware e blackout operativi).

Per avere un quadro più dettagliato della situazione, abbiamo chiesto il parere agli esperti del Cyber Security Team di Axitea. Ecco il loro punto sulla situazione.

Attacchi informatici ai sistemi OT in Italia: il quadro della cybersecurity italiana

Secondo il Rapporto Clusit 2024, gli attacchi informatici in Italia sono aumentati del 65% nel 2023, un tasso molto superiore alla media globale del 12%. L’11% degli attacchi globali colpisce l’Italia, con il settore manifatturiero tra i più vulnerabili. Qui, i criminali crittografano i sistemi di controllo di macchine e robot, paralizzando la produzione e chiedendo riscatti milionari. Questo rischio coinvolge non solo le grandi aziende, ma anche le piccole e medie imprese (PMI), spesso con risorse limitate per la difesa informatica.

I sistemi OT controllano processi fisici in ambienti industriali, dalla produzione al controllo di macchinari. Con l’espansione dell’Internet of Things (IoT) e l’avvento del 5G, la superficie d’attacco si è ampliata, moltiplicando i punti di accesso per i criminali. Un attacco può fermare completamente le linee produttive e, in casi estremi, mettere a rischio la sicurezza dei lavoratori.

L’industria manifatturiera italiana, la seconda più colpita dopo il settore governativo, subisce il 25% degli attacchi informatici globali diretti al comparto industriale. Anche infrastrutture critiche come centrali elettriche possono subire pesanti conseguenze: un attacco informatico a questi impianti può causare blackout estesi, compromettendo la sicurezza della popolazione e il funzionamento dell’economia.

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Come difendere i sistemi OT dagli attacchi informatici?

Il delicato rapporto tra Intelligenza Artificiale e Cybersecurity

Secondo il Cyber Security Team di Axitea difendere i sistemi OT richiede un cambio di approccio in termini di cybersecurity. Le aziende devono mettere al centro la sicurezza OT, adottando tecnologie e strategie specifiche. Di seguito, alcune azioni chiave:

  1. Identificazione delle minacce. I sistemi di analisi del traffico, basati su intelligenza artificiale, permettono di individuare anomalie e comportamenti sospetti. Darktrace, ad esempio, utilizza Cyber AI Analyst per analizzare attività sospette e velocizzare il triage degli incidenti.
  2. Approccio Zero Trust. Adottare il principio del “non fidarsi di nessuno, verificare tutto” è cruciale. Palo Alto Networks fornisce una soluzione che combina controllo degli accessi, segmentazione della rete e autenticazione multifattoriale.
  3. Difesa a strati. Una strategia di difesa efficace prevede più livelli di protezione, come firewall di nuova generazione, sistemi di rilevamento e risposta agli endpoint (EDR), e piani di disaster recovery per fronteggiare interruzioni operative.
  4. Formazione del personale. La consapevolezza del personale è fondamentale. Investire nella formazione può ridurre il rischio di attacchi dovuti ad errori umani, considerati spesso l’anello debole nella catena della sicurezza informatica.
  5. Monitoraggio costante. I Security Operation Center (SOC) forniscono protezione 24 ore su 24, rilevando anomalie e intervenendo tempestivamente per mitigare gli attacchi.

La sicurezza dei sistemi OT rappresenta una sfida cruciale per la cybersecurity dell’industria italiana. La capacità di proteggere le infrastrutture critiche non solo preserva la continuità operativa, ma garantisce anche sicurezza e competitività nel panorama globale. Ignorare queste minacce può portare a danni irreparabili per l’intero sistema produttivo italiano.

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Autore

  • Marco Brunasso

    Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

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