Si è tenuta la diciassettesima edizione del “Premio Tesi”, istituito dall’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica. Quest’edizione ha visto protagonista la ricerca delle università di Cagliari, Trento e Roma. Sono stati premiati cinque studenti che maggiormente si sono distinti nell’ “Innovare la sicurezza delle informazioni”. Questo, infatti, è il tema che contraddistingue l’iniziativa fin dalla sua fondazione, nel 2005, da parte di Clusit, l’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica. Ogni anno vengono quindi premiate le tesi di laurea che mostrano interesse e dedizione al tema.
Le tesi di laurea premiate
Il tema della Sicurezza Informatica è sempre più delicato e diffuso. In molti ormai ne fanno il core business della propria realtà e anche all’università è uno dei temi caldi che vengono trattati a lezioni.
Infatti, la cyber security è un argomento preso molto sul serio dai laureandi del 2021. Clusit ha premiato studenti e tesi di laurea che si sono dimostrate valide e utili proprio per affrontare la questione. Ecco i vincitori:
- Damiano Melotti: “Reversing and Fuzzing the Google Titan M Chip”, una tesi di laurea magistrale presso l’Università di Trento
- Lorenzo Invidia: “Rope: A New Flavor of Distributed Malware Execution”, con al sua tesi magistrale, all’Università La Sapienza di Roma
- Antonella Gioia Rodio: “Poking Hypervisors: A Tale of Evasions and Remediations for Transparent Monitoring”. Con la tesi magistrale presso Università La Sapienza, Roma
- Matteo Rizzi: “TLS Analyzers for Android Apps: State-of-the-art Analysis and Integration in TLSAssistant”. Questa è una tesi Triennale conseguita all’Università di Trento
- Alessandro Sanna: “Dynamic analysis and instrumentation of interaction-based Microsoft Office malware”, tesi magistrale presso l’Università di Cagliari
La scelta dei vincitori
I lavori sono stati verificati e giudicati nel corso di quest’anno da una Commissione costituita da membri del Comitato Tecnico Scientifico, Soci Clusit ed altri esperti del settore. I cinque vincitori si sono aggiudicati premi in denaro, offerti da Clusit e dalle aziende che hanno supportato la realizzazione dell’iniziativa. Tra esse: Oracle Academy e BlackSwan. Inoltre, ai vincitori è offerta la partecipazione a un corso per “lead auditor” di BSI Group Italia.
Il premio nasce con l’obiettivo della ricerca e dell’aggiornamento continuo delle risorse in tema di cyber security. Si cerca di incentivare gli studenti a confrontarsi con i temi della Sicurezza Informatica in maniera dinamica e sulla base dell’evoluzione delle minacce. Il Premio intende essere occasione di scambio tra mondo produttivo e mondo scientifico, tra studenti e mondo del lavoro, promuovendo la collaborazione tra università e aziende per la formazione e la crescita professionale.
“Prosegue l’impegno di Clusit nel diffondere la cultura della sicurezza informatica, a partire dalla formazione scolastica e dai giovani che si stanno affacciando alla vita professionale. Quest’anno più che mai abbiamo potuto toccare con mano le loro capacità di dare un eccellente contributo alla ricerca e all’innovazione nel settore ed è un onore dare risalto a queste eccellenze”. Così ha affermato Fabio Guasconi, coordinatore del Premio Clusit.