L’Identity Security e le strategie ESG, i progressi di CyberArk

La sostenibilità non è più qualcosa che le aziende possono dare per scontato. Puntare sui temi ESG (Environmental, Social and Governance) permette di generare fiducia con i clienti e con i dipendenti, condividendo valori e costruendo una comunità. Paolo Lossa, Country Sales Director di CyberArk Italia, ci spiega come l’azienda esperta di Identity Security stia investendo nelle strategie ESG e quali risultati abbia già ottenuto.

CyberArk e le strategie ESG

Secondo quanto riporta il Tech Index Report 2022, il 68% delle aziende ha visto un aumento moderato o significativo delle opportunità di business grazie alle ESG. Quindi non solo puntare sulla sostenibilità è una scelta morale e ottempera alle direttive della Commissione UE, ma permette di lavorare meglio e guadagnare.

Le strategie ESG risultano quindi vantaggiose per tutti gli stakeholder, compresa la società in senso allargato. Anche per le aziende che già consideravano importante le tematiche di governance, l’ambiente e l’impatto sociale, formalizzare queste intenzioni ha un impulso positivo. Ci spiega Lossa: “I principi di ESG sono sempre stati parte della strategia e dei valori di CyberArk: da quando abbiamo formalizzato il nostro programma ESG nel 2020, abbiamo continuato a costruire e a diventare più trasparenti nelle aree chiave più rilevanti per i nostri stakeholder e il business”.

Inoltre, il dirigente ci spiega che la sicurezza informatica gioca un ruolo importante nell’ambito delle strategie ESG. Per esempio, le aziende possono investire sulla cultura di sicurezza dei dipendenti con formazione interna su cybersecurity e privacy (che avrà un impatto positivo anche fuori dall’ufficio). Inoltre, CyberArk ha ottenuto la certificazione SOC-2 di tipo II per cinque delle nostre soluzioni SaaS. Considerando l’impatto della sicurezza informatica sulla vita privata e professionale, puntare sulla sostenibilità in questo ambito ha un impatto importante.

Le persone al centro

Lossa ci spiega che “Le nostre persone sono il bene più grande e la nostra cultura è uno degli ingredienti chiave del successo di CyberArk“. L’azienda ha infatti un livello di soddisfazione dipendenti dell’84% e ha ottenuto il riconoscimento del “Best Place to Work” del Boston Business Journal.

Ci spiega che: “CyberArk investe nei dipendenti attraverso vari programmi di formazione e benessere fisico, emotivo e finanziario Nel 2021, abbiamo offerto loro oltre 17.000 ore di formazione, con una media di oltre otto ore a persona. Si tratta di una relazione positiva sotto ogni aspetto: dipendenti felici e sereni, infatti, lavorano con entusiasmo, offrono maggiore innovazione e in guidano i risultati positivi“.

Come azienda esperta di identità digitali, CyberArk rispetta le identità personali dei dipendenti in pieno: anzi, come parte della propria strategia ESG, promuove la diversità e l’inclusività. In particolare, ha lanciato CYBR Women, una comunità globale per donne che lavorano in ambito Identity Security. E con CYBR Pride, sostiene i membri della comunità LGBTQIA2S+ per promuovere la diversità.

Per agevolare l’ingresso nel mondo della cybersecurity per le donne, ha aumentato la percentuale di nuove assunzioni dal 25% nel 2021 al 33% nel 2022.

Le strategie ESG di CyberArk: l’ambiente

Lossa ci spiega che l’impegno ESG di CyberArk va anche nell’ambito ambientale. “Siamo impegnati anche nella riduzione del nostro impatto sull’ambiente. Misurare la nostra impronta di carbonio è stato un primo passo importante per capire dove siamo posizionati oggi. Completando un’analisi delle emissioni di gas serra Scope 1 e Scope 2, abbiamo ora un livello di riferimento e stiamo lavorando a un programma per continuare a ridurla“.

Ma ci sono anche altre azioni concrete prese per contrastare il riscaldamento globale, ci spiega Lossa. Per esempio l’aver piantato 800 alberi nell’ambito dei programmi di riconoscimento dei nuovi assunti e dipendenti. Il Green Team di CyberArk sta inoltre esplorando nuove attività sostenibili per l’azienda.

La ricetta è quella di continuare a lavorare senza dimenticarsi mai della sostenibilità. “Sappiamo che l’integrazione dell’ESG nel nostro processo decisionale e nel ritmo operativo non potrà che rafforzare la nostra capacità di far progredire le aziende senza paura e di accrescere il valore per dipendenti, clienti, partner, investitori e tutti coloro che si affidano a CyberArk. I dati sono fondamentali per compiere progressi misurabili e migliorare la trasparenza. Stiamo costruendo una solida base su cui crescere, stabilendo KPI relativi all’ESG, fissando obiettivi per renderci responsabili e migliorando i nostri processi di governance e conformità“.

Maggiori informazioni sul sito di CyberArk.

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