Check Point Software Technologies ha annunciato una nuova integrazione tecnologia con Amazon Web Services (AWS) Security Hub.
Parliamo di un servizio di sicurezza unificato, che facilita la visualizzazione e la gestione degli avvisi di sicurezza. Grazie alla recente acquisizione di Dome9, per Check Point si tratta di un’altra ottima aggiunta destinata al portafoglio CloudGuard.
Check Point: AWS Security Hub incontra CloudGuard
Sfruttando il Security Hub di Amazon Web Services, da oggi Check Point potrà offrire ai suoi clienti un’esperienza continuativa, fornendo loro una protezione aggiuntiva – e in tempo reale – agli ambienti AWS contro le minacce informatiche e riducendo, così, i rischi di conformità ad ogni livello.
Nello specifico, AWS Security Hub può fornire agli utenti una visione completa dei loro avvisi di sicurezza, mettendo in evidenza quelli ad alta priorità e lo stato di conformità. Vengono così aggregati e organizzati gli avvisi o i risultati provenienti dagli altri servizi AWS, tra cui Amazon GuardDuty, Inspector e Macie, così come dalle soluzioni di sicurezza targate AWS Partner Network (APN).
Con CloudGuard, Check Point offre un’integrazione nativa con AWS Security Hub al fine di fornire ai clienti una migliore visibilità delle lacune presenti nella loro sicurezza e di quelle legate alla conformità, oltre a dare informazioni di contesto per migliorare la prevenzione delle minacce. CloudGuard IaaS aggiunge quindi asset tag, gruppi di sicurezza e zone di disponibilità per l’aggiornamento dinamico dei criteri di sicurezza, per fornire all’AWS Security Hub la visibilità degli avvisi basati su una profonda correlazione degli eventi e sul rilevamento delle intrusioni nel cloud rule-based.
I vantaggi per le aziende
I clienti che decidono di adottare la soluzione CloudGuard Dome9 hanno la possibilità di analizzare e rispondere agli eventi innescati, utilizzando la complessa struttura di conformità e governance.
A tal proposito, le aziende potranno beneficiare di avanzate funzionalità mirate alla prevenzione degli attacchi informatici di 5a generazione negli ambienti ibridi. Tra le feature troviamo:
- Prevenzione degli attacchi informatici basati sul contesto e sull’attribuzione del traffico di rete ai servizi cloud-native
- Allarmi in tempo reale sulle vulnerabilità della rete, con monitoraggio e avvisi della rete pressoché ininterrotti
- Visibilità completa delle risorse in-cloud e delle configurazioni di sicurezza
- Monitoraggio continuo della conformità
- Funzionalità di sicurezza integrate, tra cui firewall, IPS, controllo delle applicazioni e antivirus
- Gestione unificata delle policy di sicurezza in ambienti ibridi
“AWS è leader tra i cloud services provider, offrendo potenti capacità di sicurezza che aiutano le aziende a implementare e gestire ambienti cloud con funzionalità avanzate su larga scala”, ha affermato Itai Greenberg, Vice President of Product Management di Check Point Security.
Greenberg ha poi aggiunto: “Check Point è all’avanguardia riguardo le soluzioni di automazione della sicurezza in-cloud, che hanno creato profonde integrazioni con un’ampia gamma di servizi di sicurezza AWS. Abbiamo il privilegio di offrire l’integrazione con AWS Security Hub per fornire una visibilità completa sui rischi di sicurezza e conformità in corso e sui flussi di lavoro end-to-end per ridurre i rischi”.
È intervenuto anche Dan Plastina, Vice President, Security Services, di Amazon Web Services, Inc., che ha dichiarato: “Siamo lieti di avere Check Point come partner APN di lancio che integra la soluzione CloudGuard IaaS con AWS Security Hub Check Point offre funzionalità avanzate di prevenzione delle minacce ai clienti AWS. L’integrazione con il supporto per AWS Security Hub rende ancora più facile per i nostri clienti condivisi accedere e agire sulle loro intuizioni di sicurezza in-cloud”.