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Cosa è il BISO, il Business Information Security Officer

Un nuovo ruolo aziendale congiunge le varie business unity per difendere da rischi e minacce

Cosa è il BISO, nuova figura emergente in ambito di sicurezza informatica aziendale? Il Business Information Security Officer ha un ruolo di congiunzione, reso necessario dalla trasformazione digitale, dalle supply chain aperte e dalla crescente adozione dello smart working. L’approccio alla ciber security è cambiato. C’è bisogno di maggior dialogo fra business unit, per evitare che la crescente flessibilità di trasformi in un rischio per i dati aziendali.

L’email phishing è aumentato del 667%, a fronte di un costo medio per le violazioni di 3,92 milioni di dollari. Per difendersi non bastano nuovi software e antivirus, serve soprattutto comunicazione. Per questo è fondamentale che le aziende si dotino di esperti di sicurezza che conoscano il business e facciano da ponte: ecco a cosa serve il BISO.

biso cosa èA cosa serve un BISO e perché è necessario

Migliorare le competenze e formare i responsabili IT perché comprendano il core business dell’azienda serve perché i tecnici possano difendere al meglio l’azienda. Questo permette di integrare le misure di sicurezza in maniera più efficace.

Il primo problema però è la comunicazione. Secondo una ricerca di Forcepoint, il 63% dei leader di sicurezza informatica manca di un vocabolario con cui comunicare con i CEO. Il 53% rivela che prendere decisioni tecniche è complicato proprio per questo.

Myrna Soto, Chief Strategy and Trust Officer Forcepoint lo spiega in questo modo. “Nel mio precedente ruolo di CISO di Comcast, ho avuto modo di riscontrare queste problematiche in prima persona e ho creato il ruolo di Business Information Security Officer (BISO), per sviluppare una strategia di sicurezza che fosse più connessa e integrata nel business. Sebbene avessi la responsabilità ultima per la sicurezza dell’azienda, i BISO hanno contribuito a sviluppare una linea di unione tra le diverse unità aziendali. I professionisti che hanno ricoperto questo nuovo ruolo hanno sviluppato relazioni con i leader delle business unit al fine di comprendere meglio gli obiettivi di ognuno e sviluppare la migliore strategia per arrivare al successo. Il ruolo svolto dai BISO ci ha aiutato a capire che, poiché gli obiettivi, le mission e i flussi di lavoro di ogni unità erano differenti, richiedevano anche diverse soluzioni tecnologiche e di sicurezza per proteggerle”.

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Quali caratteristiche deve avere?

Secondo Forcepoint, un BISO deve avere ottime capacità tecniche ma anche relazionali e comunicazionali. Devono infatti prendere imperativi di sicurezza e adattarli alle dinamiche aziendali, per poi comunicarli nella maniera più efficace. Diventa poi molto utile la comprensione dell’analisi dati e del machine learning, per avere una visione unificata fra sicurezza e produttività.

Per perseguire queste caratteristiche non basta una buona formazione di base. Occorre infatti un inserimento capillare nell’azienda, per capirne le dinamiche e trasformarsi in un ponte comunicativo fra i reparti. In questo modo la sicurezza non diventa un limite per la produttività ma una nuova opportunità di confronto.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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