Durante la nostra trasferta al CES 2019 di Las Vegas per scoprire le migliori startup italiane presenti all’evento grazie a Teorema Incubation Lab Trieste, abbiamo avuto modo di esplorare anche quelle dedicate al mondo della salute. Tra queste, ci ha colpito molto BionIT Labs, che ha sviluppato un prodotto davvero interessante, chiamato Adam’s Hand. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Che cosa offre BionIT Labs?
Adam’s Hand è una protesi di mano mioelettrica, che presenta diverse innovazioni rispetto ad altri prodotti dello stesso tipo. Grazie a queste, si propone come un prodotto di qualità, capace di fornire un aiuto concreto a chiunque possa avere necessità di uno strumento simile, che sia a causa di traumi o di patologie congenite.
Una delle novità principali introdotte da Adam’s Hand è il meccanismo completamente adattivo che presenta. Proprio grazie a questo, la protesi è in grado di conformare automaticamente le dita alle dimensione e alla forma dell’oggetto da afferrare. In questo modo si può ottenere una presa più solida, chiedendo tuttavia uno sforzo molto minore e facilitando tutto il processo.
Altrettanto importante è l’utilizzo di un singolo motore per azionare tutte le falangi dell’arto, al contrario dei tipici cinque o sei. In questo modo la protesi risulta molto più leggera e compatta, nonché meno rumorosa e con consumi di energia ridotti. Inoltre questo permette di contenere i costi, motivo per cui Adam’s Hand può essere offerta a prezzi anche largamente inferiori a quelli della concorrenza.
Un altro vantaggio derivante dall’utilizzo di un singolo motore è la semplicità del controllo della protesi. È possibile infatti utilizzarla senza la necessità di eseguire movimenti muscolari particolarmente complessi. L’attenzione visiva necessaria per eseguire l’azione di afferrare un oggetto è quindi ridotta, rendendo più gestibile il processo.
Ultima innovazione di Adam’s Hand è la lunghezza delle dita personalizzabile. Grazie alla stampa 3D, effettuata utilizzando plastica di alta qualità ovviamente, è infatti la prima protesi al mondo che può offrire questa possibilità.
Giovanni Zappatore, CEO e Founder di BionIT Labs, dichiara sul sito dell’azienda: “In BionIT Labs non guardiamo alla disabilità come ad un limite assoluto alle potenzialità dell’individuo, ma piuttosto come ad un ostacolo relativo all’inadeguatezza delle interfacce che l’essere umano ha sviluppato nel corso della Storia: è quindi nostro compito dare vita a delle tecnologie innovative che Trasformino le disabilità in Nuove Possibilità“.
Per maggiori informazioni su Adam’s Hand, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale di BionIT Labs.