Dal BNPL al metaverso, BigCommerce ci spiega come cambia l’eCommerce

Il mondo dell’eCommerce è in fibrillazione: l’indagine Global Consumer Report: Current and Future Shopping Trends di BigCommerce svela quanti nuovi trend stanno emergendo in questi mesi. Dall’uso sempre più prominente del Buy Now Pay Later (BNPL) fino al metaverso e gli NFT, il commercio online sta cambiando sempre più velocemente.

BigCommerce spiega l’evoluzione dell’eCommerce, dal BNPL al metaverso e gli NFT

Un’indagine condotta tra i consumatori di Stati Uniti, UK, Australia, Italia e Francia offre una visione di come si sta già evolvendo il mondo dell’eCommerce. Ma ci dà anche modo di captare quali sono i trend che le aziende devono seguire con maggior attenzione, facendoci presagire il futuro di questo settore tanto vivace.

E in crescita: secondo quanto emerge dall’indagine di BigCommerce, ben il 55% delle persone fa acquisti tramite eCommerce almeno una volta alla settimana. In particolare, Moda e Abbigliamento (80%) sono al primo posto come tipologia di acquisti online. Seguono l’elettronica (56%) e l’intrattenimento (55%). Un dato in linea con i trend globali riportati da Google, che riportano almeno un miliardo di acquisti online ogni giorno.

Buy Now, Pay Later

Il trend di questi mesi senza dubbio è il ricorso sempre più costante dei consumatori al Buy Now, Pay Later. Secondo quanto riportano gli stessi consumatori, il 16% lo utilizza, specie nei Paesi di lingua anglossassone. Il nostro Paese invece resta indietro, al 5%.

La principale ragione per scegliere il BNPL risulta la possibilità di gestire meglio il proprio budget. Il 34% infatti è più propenso all’acquisto se lo può dilazionare, mentre per il 49% è più comodo farlo. In Italia queste preferenze scendono, ma di poco: aumenta la propensità nel 32% e la comodità nel 41%.

I dati BigCommerce: nell’eCommerce la personalizzazione fa la differenza

Secondo quanto riportano moltissimi degli intervistati, la personalizzazione degli acquisti li rende più semplici da portare a termine. Infatti in Italia il 38% degli utenti è pronto a condividere i propri dati per personalizzare gli acquisti, ma dipende dalle richieste. Invece il 29% dice che dipende dal brand che le chiede e solo il 23% non è disposto a farlo.

E i consumatori italiani e francesi sono i più propensi a condividere dati in cambio di un’esperienza di acquisto più personalizzata. I Paesi anglossassoni (USA, UK e Australia) badano molto di più al brand.

Ma oltre al binomio privacy-personalizzazione, sono altri i valori importanti per i consumatori. Anzitutto l’onestà e la trasparenza. Ma poco lontano ci sono i salari equi per i dipendenti. Va però segnalato che i consumatori italiani e francesi sono meno attenti a queste policy rispetto agli omologhi che parlano inglese.

Dal metaverso agli NFT: le tendenze per il futuro

Quando invece si inizia a guardare al domani, ci sono diverse questioni importanti da tenere in conto. Anzitutto il metaverso, verso il quale il 46% dei consumatori è propenso, ma il 52% invece non lo è. Ma una piccola percentuale (solo il 2%) ha già fatto il proprio primo acquisto nel metaverso. I consumatori australiani sembrano più propensi (52%), mentre i francesi sono più scettici.

Per quanto riguarda gli NFT, la questione si fa più complicata. Addirittura il 26% afferma di non sapere cosa siano. Un dato costante in ogni Paese. Invece solo il 5% utilizza criptovalute, specie negli Stati Uniti e in Italia. Ma fra questi, il 66% le predilige come metodo di pagamento.

Lisa Eggerton, chief marketing officer at BigCommerce, spiega: “Questi risultati dimostrano che i progressi tecnologici stanno ridisegnando il percorso dell’acquirente e offrono ai brand nuovi e migliori modi per coinvolgere i loro clienti”. E aggiunge: “Il nostro obiettivo nel condividere i dati del Global Consumer Report è quello di aiutare i brand in tutto il mondo a comprendere meglio i comportamenti di acquisto dei consumatori. I brand devono mettere i consumatori al centro di tutto ciò che fanno o rischiano di perdere quote di mercato“.

Trovate qui il report completo.

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