Un gruppo di azionisti di Twitter ha sporto denuncia contro Elon Musk, dopo che il CEO di Tesla ha “messo in pausa” l’acquisizione del social. L’accusa è che questi tentennamenti sulla percentuale di bot sia solo una scusa. L’obiettivo vero di Musk sarebbe quello di abbassare il valore azionario di Twitter per poi rivedere al ribasso la sua offerta di acquisizione.
Gli azionisti di Twitter contro Elon Musk, “manipola il prezzo”
Il provvedimento presentato in tribunale nel distretto della California del Nord accusa Musk di aver manipolato il mercato. “Il giusto valore di mercato di Twitter è stato colpito negativamente dalle dichiarazioni false di Musk e dalla sua condotta scorretta”.
Gli azionisti fanno riferimento alle lamentele di Musk, che dopo aver assicurato i 44 miliardi di dollari per l’acquisizione di Twitter, ha voluto “mettere in pausa” l’accordo dicendo che il numero di bot sarebbe più alto del 5% assicurato dal social.
Gli azionisti spiegano: “Musk era già consapevole che Twitter ha un certo numero di account falsi e account controllati da bot. Infatti ha patteggiato una denuncia basata sugli account bot per milioni di dollari. Musk aveva già twittato riguardo questa questione diverse volte in passato, prima di fare la sua offerta per acquistare Twitter ben sapendo dei bot”.
Musk vorrebbe secondo loro rimettere in discussione il prezzo dell’acquisto, facendo calare il valore azionario dell’azienda. Che nel frattempo sta avendo problemi di altro tipo. Infatti Twitter ha dovuto pagare 150 milioni di dollari per aver mal informato i clienti sulle policy della privacy dal 2014 al 2019. Infatti avrebbe chiesto informazioni per la sicurezza dell’account, che poi avrebbe usato per la pubblicità mirata.
Elon Musk nella scorsa settimana ha inoltre aumentato la quota di capitale personale nell’acquisizione di Twitter da 27,5 miliardi a 33,5 miliardi. Così facendo, ha potuto svincolare parte del prestito ottenuto mettendo a garanzia le quote di Tesla, che ne hanno risentito in Borsa.
La situazione è quindi più incerta che mai e in continuo sviluppo. Vi terremo aggiornati.
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