Apple aumenta la privacy per Mail e Safari

Apple ha annunciato al WWDC 2021 più funzionalità per la privacy che saranno a disposizione di Mail e del browser Safari. E questa notizia non fa altro che confermare quanto Apple sia sempre stata in prima linea nel proteggere i propri utenti su Internet, cosa che l’ha persino messa in contrasto con altri giganti della tecnologia come Google e Facebook.

Nella presentazione di Katie Skinner, Privacy Engineering Manager di Apple, si è parlato di “pixel invisibili”, ovvero dei metadati inclusi nelle e-mail di marketing che possono tenere traccia delle informazioni relative a chi le riceve, tra cui quando e dove è stato letto un messaggio specifico. Apple ora aggiungerà alla propria app Mail ciò che l’azienda chiama Mail Privacy Protection. Questa consentirà agli utenti di disattivare questa funzionalità offerta dai “pixel invisibili”, e quindi il mittente non sarà in grado di vedere l’indirizzo IP del destinatario e se la loro email è stata letta e quando.

Anche Safari sarà molto più sicuro d’ora in poi. Con una mossa che assomiglia in qualche modo a quella che ha fatto Firefox con la sua “Protezione totale dei cookie”, Safari ora impedirà alle pagine Web di accedere al proprio indirizzo IP e quindi di tracciare le proprie attività su altri siti, Questa nuova funzione è stata spiegata da Erik Neuenschwander, direttore della privacy degli utenti di Apple.

Apple amplia la privacy oltre a Mail e Safari

Apple ha svelato che sta aggiungendo un rapporto sulla privacy di ogni app installata, che sarà integrato nelle impostazioni e fornirà, appunto, una panoramica delle questioni relative alla privacy. Ad esempio si potrà sapere la frequenza con cui le app utilizzano i contatti, il microfono, la posizione o altri dati e identificatori. Il Rapporto sulla privacy dell’app mostrerà anche quali domini di terze parti stanno ricevendo le proprie informazioni.

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