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L’Antitrust francese multa Google per 500 milioni di euro

Secondo l'Autorità d'Oltralpe non ha offerto un trattamento equo agli editori su Google News

L’Autorità Antitrust francese ha commissionato una multa da 500 milioni di euro per Google. Sotto il microscopio dell’autorità per la concorrenza d’Oltralpe il trattamento degli editori su Google News, giudicato non equo. La multa risulta essere fra le più alte commissionate da un singolo Stato e arriva a seguito di altri procedimenti del tipo avviati in Europa recentemente.

L’Antitrust francese multa Google

Nell’aprile scorso, Google aveva ricevuto delle indicazioni dall’Antitrust francese. Delle linee guida riguardo a come sarebbe stato necessario negoziare i contratti con gli editori, offrendo dei pagamenti adeguati riguardo l’utilizzo degli articoli e dei contenuti mostrati su Google News. Il motivo di quell’intervento nasceva dalle azioni legali intentate da alcune testate francese, come quelle iniziate da AFP (l’agenzia di notizie francese, la loro ANSA) e da APIG, che raccoglie le testate Le Monde e Le Figaro fra le altre.

Gli editori avevano problemi sul modo in cui Google mostra le anteprime degli articoli senza offrire alcuna compensazione. Secondo loro, questo impedisce ai giornali di raccogliere soldi con abbonamenti e pubblicità. Google aveva dapprima respinto le accuse: secondo il gigante della ricerca le anteprime permettono invece di portare più traffico sul sito dei giornali. Una contestazione aperta in molti altri Paesi, non solo in Francia.

L’Antitrust ha però verificato che Google non ha rispettato le indicazioni date l’anno scorso. L’Autorità ha dato due mesi di tempo a Google per proporre condizioni ritenute più eque. Nel caso Google rifiuti di farlo, la multa salirà di 900 mila euro al giorno fino a quando le condizioni non saranno rispettate.

Un portavoce di Google commenta: “Siamo molto delusi da questa decisione: abbiamo agito in buona fede durante l’intero processo. La multa ignora i nostri sforzi per raggiungere un accordo e ignora la realtà di come funzionano le notizie sulle nostre piattaforme. Ad oggi, Google è l’unica azienda ad aver annunciato accordi sui diritti connessi. Stiamo anche per finalizzare un’intesa con l’AFP (Agence France-Presse) che include un accordo di licenza globale, nonché la remunerazione dei diritti connessi per le loro pubblicazioni di carattere giornalistico”.

Trovate il testo in francese rilasciato dall’Antitrust francese a questo indirizzo.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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