AMD e Google Cloud ha annunciato oggi la disponibilità della versione beta delle macchine virtuali “Confidential” (VM) per Google Compute Engine che saranno alimentato dai processori AMD EPYC di seconda generazione di cui sfrutteranno le funzioni di sicurezza avanzate, offerte dalla tecnologia Secure Encryption Virtualization.
Secure Encryption Virtualization crittografa i dati non solo quando sono fermi
Il primo prodotto nel portafoglio Google Cloud Confidential Computing consente ai clienti per la prima volta di crittografare i dati in uso mentre vengono elaborati e non solo quando sono a riposo e in transito. Basato sulla famiglia di VM N2D per Google Compute Engine, le VM Confidential forniscono ai clienti l’elaborazione ad alte prestazioni per le attività computazionali più impegnative e consentono la crittografia anche per i dati più sensibili nel cloud durante l’elaborazione.
- Crittografia in tempo reale dei dati in uso: i clienti di Google Cloud possono ora crittografare i dati in uso, approfittando delle funzionalità di sicurezza avanzata offerte dai processori AMD EPYC di seconda generazione insieme con i servizi cloud Confidential Computing, garantendo un importante passo avanti nel livello di protezione dei dati nel cloud,
- Secure Encrypted Virtualization (SEV): una funzione di sicurezza avanzata disponibile sui processori AMD EPYC, che crittografa la memoria VM utilizzando una chiave dedicata per ogni VM che viene generata e gestita dal processore di sicurezza incorporato,
- “Solleva e sposta la riservatezza” : AMD e Google hanno semplificato l’uso Confidential Computing, rendendo agevole la transizione alle macchine virtuali Confidential poiché i clienti non devono apportare modifiche al codice delle loro applicazioni per beneficiare di queste macchine virtuali,
- VM ad alte prestazioni: le Confidential VM offrono prestazioni simili alle macchine virtuali Google N2D che sono alimentati dai processori AMD EPYC di seconda generazione.