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AMD lancia i processori EPYC Embedded di quinta generazione

Analisi dei dati, intelligenza artificiale: la tecnologia sta cambiando il modo per fare impresa — ma non esistono innovazioni software l’hardware per supportarle. Per questo motivo, AMD lancia i chip EPYC Embedded di quinta generazione, i suoi processori x86 pensati per la resilienza nei casi d’uso embedded. Che vogliono essere una risposta diretta alla crescente domanda di computazione per le imprese, senza rinunciare a longevità e resistenza.

AMD annuncia i processori EPYC Embedded 9005 Series

Questa nuova linea di chip, denominata AMD EPYC Embedded 9005 Series, rappresenta l’evoluzione naturale della famiglia EPYC — che sta sempre più diventando una garanzia di potenza. La versione embedded mantiene tutte le caratteristiche di potenza ed efficienza che hanno decretato il successo della famiglia EPYC, aggiungendo però funzionalità specifiche per rispondere alle peculiari necessità dei data center, dove longevità, resilienza e sicurezza rappresentano requisiti fondamentali.

L’annuncio di AMD arriva in un momento storico in cui la domanda di capacità computazionale sta crescendo esponenzialmente, spinta da due fenomeni principali: la progressiva migrazione delle infrastrutture IT aziendali verso modelli cloud-based e l’esplosione di applicazioni basate sull’intelligenza artificiale.

Come spiega Salil Raje, Senior Vice President e General Manager della divisione Adaptive and Embedded Computing di AMD, “il traffico di rete guidato dall’AI, i requisiti di storage dati in espansione e la crescita dell’edge computing industriale stanno alimentando una domanda senza precedenti di maggiori prestazioni di calcolo nelle piattaforme embedded.” In questo scenario, i nuovi processori EPYC Embedded mirano a offrire non solo prestazioni al vertice della categoria, ma anche quelle caratteristiche di affidabilità e longevità essenziali per l’utilizzo in ambienti che richiedono operatività continua.

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La potenza dell’architettura Zen 5 al servizio dei sistemi embedded

Al cuore dei nuovi processori EPYC Embedded 9005 troviamo l’architettura “Zen 5“, l’ultima evoluzione tecnologica di AMD nel mercato dei processori x86. Questa nuova generazione di core, in particolare nella variante “Zen 5c” ottimizzata per la densità, offre miglioramenti significativi in termini di prestazioni ed efficienza energetica.

AMD 5th Gen EPYC Embedded_03

I processori EPYC Embedded di quinta generazione supportano configurazioni che vanno da 8 fino a 192 core in un singolo socket, una densità che rappresenta un punto di riferimento nel settore. Quest’architettura aumenta capacità di elaborazione: AMD riporta incrementi fino a 1,3 volte per i carichi di lavoro di networking e fino a 1,6 volte per quelli di storage rispetto alla generazione precedente. E rispetto ai concorrenti, i nuovi processori promettono un incremento stimato di 1,3 volte nella capacità di elaborazione per socket e prestazioni per Watt migliori di 1,3 volte rispetto alle soluzioni concorrenti.

Sul fronte della memoria e della connettività, i processori supportano fino a 6TB di memoria DDR5 per socket e offrono fino a 160 linee PCIe Gen5 con supporto CXL 2.0, caratteristiche che consentono espansioni significative della capacità di storage e trasferimenti dati ad alta velocità, requisiti critici per le moderne applicazioni di networking e storage.

Longevità e resilienza: i pilastri della proposta embedded

Ciò che veramente differenzia questi processori dalla loro controparte per data center general-purpose è l’insieme di funzionalità specificamente progettate per rispondere alle esigenze del mercato embedded. In particolare, AMD ha messo l’accento su tre aree chiave: longevità del prodotto, resilienza del sistema e facilità di sviluppo delle applicazioni.

AMD ha infatti esteso il supporto di produzione a 7 anni. Inoltre, l’azienda prevede di garantire una durata operativa di progettazione di 7 anni per gli SKU di produzione, un miglioramento rispetto ai 5 anni dei modelli attualmente in fase di campionamento. La resilienza del sistema dovrebbe essere garantita da funzionalità come il Non-Transparent Bridging (NTB), che migliora la disponibilità in configurazioni multi-host tolleranti ai guasti. Questa tecnologia permette lo scambio di dati tra due CPU in configurazioni attive-attive tramite PCI Express, consentendo il funzionamento continuo anche in caso di guasto di uno dei componenti.

Un’altra caratteristica degna di nota è il DRAM Flush, che migliora l’affidabilità nei deployment di storage mission-critical. Il sistema riesce, infatti, a prevedere la perdita di dati in caso di interruzione di corrente, grazie al trasferimento automatico dalla memoria volatile (DRAM) a quella non volatile. Il supporto per Dual SPI (serial peripheral interface) consente inoltre ai clienti di implementare bootloader sicuri e proprietari per l’autenticazione della piattaforma.

AMD ha pensato anche agli sviluppatori software, integrando nei nuovi processori il supporto nativo per framework come Yocto, che semplifica l’implementazione di sistemi embedded consentendo la creazione di distribuzioni Linux personalizzate. Il supporto per tecnologie come SPDK (Storage Performance Development Kit) e DPDK (Data Plane Development Kit) migliora ulteriormente le prestazioni del sistema.

Chi sta usando i nuovi AMD EPYC Embedded di quinta generazione

AMD ha già testato la validità di queste soluzioni con clienti come Cisco e IBM. Lukasz Bromirski, Director of Product Management di Cisco, ha sottolineato come la scelta del processore AMD EPYC Embedded serie 9005 dipenda non solo dalla scalabilità fino a 192 core e dall’elevata larghezza di banda di memoria e I/O., ma anche dalla “coerenza di AMD nell’esecuzione della propria roadmap“, aspetto fondamentale per pianificazioni a lungo termine.

Matthew Geiser di IBM Storage ha invece apprezzato sia “l’introduzione di percorsi ridondanti per l’alta disponibilità dei dati” che le “opzioni di connettività robuste“. Caratteristiche che si abbinano perfettamente con applicazioni ad alte prestazioni come quelle in esecuzione su IBM Storage Scale System 6000.

Roadmap e disponibilità

I processori AMD EPYC Embedded serie 9005 sono attualmente in fase di campionamento presso clienti selezionati, con l’inizio delle spedizioni di produzione previsto per il secondo trimestre del 2025. Sono compatibili con il fattore di forma socket SP5, già utilizzato nella precedente generazione AMD EPYC Embedded serie 9004. Questa scelta progettuale offre un percorso di aggiornamento semplificato, permettendo di proteggere gli investimenti hardware esistenti.

Se le promesse in termini di prestazioni, efficienza e longevità saranno mantenute, i nuovi processori EPYC Embedded potrebbero rappresentare un’alternativa concreta per molte aziende alla ricerca di soluzioni affidabili per infrastrutture critiche. Con l’imminente lancio commerciale previsto per il secondo trimestre del 2025, il mercato potrà presto testare queste nuove soluzioni di AMD. Con tutta la potenza a cui sono abituati, ma con la resilienza delle soluzioni embedded.

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Autore

  • Stefano Regazzi

    Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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