ComputerHardwareNews

AMD svela le nuove CPU Zen 4 a 5 nm all’evento Accelerated Data Center

Annunciati anche i nuovi acceleratori grafici della famiglia Instinct MI

AMD ha scelto l’evento Accelerated Data Center Premiere per sveltare un’anteprima delle nuove CPU basate su archittetura a 5 nm Zen 4 destinate ai server. Le due nuove arrivate continuano nella nomenclatura che vede la scelta di nomi di città italiane. Infatti dopo Napoli, Roma e Milano, arrivano Genova e Bergamo. Su questa base, le CPU Epyc dovrebbe offrire inizialmente 96 core nel 2022, e poi addirittura 128 core come modello speciale per il cloud nella prima metà del 2023.

Anche se molte informazioni su Genova sono recentemente diventate note tramite canali non ufficiali, AMD le mette ufficialmente sul tavolo: fino a 96 core, DDR5 e PCIe 5.0 sono le caratteristiche di punta, oltre al supporto per CXL come interconnessione. TSMC sarà deputata alla produzione dei chip della CPU con un processo ottimizzato a 5 nm. Con questo nuovo processo, AMD promette il 25% in più di prestazioni e un raddoppio dell’efficienza. Genova è nei tempi previsti, è attualmente in fase di convalida con i partner e dovrebbe seguire completamente le orme dei normali processori Epyc nel 2022.

Bergamo con Zen 4c annunciata all’Accelerated Data Center

Interessante l’ulteriore novità che AMD ha nominato per la prima volta: si tratta della CPU Bergamo. AMD prevede di fornire questa CPU con 128 core nella prima metà del 2023. Secondo AMD, Bergamo è dotata di 128 core “Zen 4c”, che sono software-compatibili con “Zen 4” e ottimizzati per configurazioni con un numero maggiore di core per carichi di lavoro cloud-native che beneficiano della massima densità di thread. Il processore utilizza lo stesso socket di Genova, ovvero l’enorme versione denominata SP5 che offre qualcosa come 6.096 aree di contatto.

AMD Accelerated Data Center

Per soddisfare la maggiore richiesta di spazio dei 128 core rispetto a Genova, si è risparmiato sulla cache nei chipset, che ovviamente contengono ancora 8 core. Al momento AMD non ha svelato quanta cache è stata tolta. Con gli stessi die di calcolo a 8 core, sarebbero necessari 16 chip, ovvero otto invece di sei sopra e sotto il die I/O. 

Le nuove CPU Epyc con architettura Milan X , che combinano core Zen 3 con cache 3D V per 768 MB di cache L3 per socket, non sono molto lontane dall’essere annunciato, visto che secondo le previsioni di AMD queste saranno disponibili dal 1° trimestre del 2022.

AMD Accelerated Data Center

AMD ha inoltre mostrato le possibilità del nuovo acceleratore grafico Instinct MI250X, che sarà affiancato dalla versione Instinct MI250. Entrambe le varianti CDNA 2 saranno offerte in una versione OAM. Inoltre, l’offerta del produttore includerà presto l’Instinct MI210 nella versione PCIe, tuttavia nessuna specifica è stata condivisa. I nuovi acceleratori utilizzano un design MCM con due blocchi di calcolo separati. Nella versione CDNA 2 superiore, ciascuna di GPU ha 110 unità di calcolo. Pertanto, l’intero Instinct MI250X ne ha fino a 220. In confronto, Instinct MI250 è solo una versione leggermente ridotta del CDNA 2 con 104 blocchi CU per ciascun core di elaborazione (208 CU in totale). Entrambi i chip sono inoltre dotati di 128 GB di memoria HBM2e con una larghezza di banda di 3. 2TB/sec. È interessante notare che i nuovi acceleratori utilizzano il processo tecnologico a 6 nm di TSMC.

Meta (ex Facebook) adotta le CPU AMD Epyc

Sempre all’evento Accelerate Data Center, “AMD ha annunciato che Meta è l’ultima grande azienda di cloud hyperscale che ha adottato le CPU EPYC per alimentare i suoi data center”, si legge nel comunicato stampa ufficiale dell’azienda. “AMD e Meta hanno lavorato insieme per definire un server a socket singolo aperto, su scala cloud, progettato per prestazioni ed efficienza energetica, basato sul processore EPYC di terza generazione. Ulteriori dettagli saranno discussi all’Open Compute Global Summit alla fine di questa settimana.”

AMD EPYC™ 7252, S SP3, 7nm, Infinity/Zen 2, 8 Core, 16 thread, 3,1 GHz, 3,2 GHz Turbo, 64 MB, 120 W, CPU, OEM
  • CPU di seconda Generazione sono una nuova generazione di processori server che stabiliscono uno standard più elevato per i data center. Il design rivoluzionario rende AMD EPYC il numero 1 in termini di prestazioni in termini di parametri di livello del settore. Prestazioni su cui puoi contare per promuovere i carichi di lavoro del tuo moderno centro dati. La protezione Core protegge da attacchi laterali e le funzionalità di virtualizzazione sicure e crittografate di EPYC contribuiscono a proteggere i dati.
  • Grazie alla flessibilità del processore, è possibile gestire le nuove installazioni e i carichi di lavoro in modo semplice e conveniente con le risorse di sistema di cui hai bisogno. AMD è l'azienda del processore server su cui si può contare oggi e in futuro per l'innovazione e la leader.
  • Dimensioni della confezione: 5,0 x 18,0 x 12,2 cm (centimetri)
  • Paese di origine: Cina

Da non perdere questa settimana su Techbusiness

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Danilo Loda

100% "milanes", da una vita scrivo di bit e byte e di quanto inizia con on e finisce con off. MI piace tutto quello che fa rumore, meglio se con un motore a scoppio. Amo viaggiare (senza google Maps) lo sport, soprattutto se è colorato di neroazzuro.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button