La logistica, come altri settori di attività, ha subito l’impatto della pandemia di coronavirus . “La crisi dovuta alla pandemia COVID-19 ha fatto avanzare di cinque anni l’evoluzione del settore logistico in termini di innovazione e digitalizzazione”, osserva Francisco Aranda, presidente dell’ONU. “L’efficienza è diventata un obbligo per garantire la redditività del business, e in questo scenario, innovazione e digitalizzazione sono assolutamente essenziali”.
Le tecnologia alleata del settore logistico
Per affrontare tutte queste sfide le aziende del settore logistico devono fare affidamento sulla tecnologia. In particolare, UNO ed everis mettono in evidenza sette tecnologie quick-win o ad ammortamento rapido, che avrebbero effetti immediati dopo un investimento ragionevole.
La prima di queste è l’utilizzo dei Big Data. Un’analisi massiccia e corretta dei dati aiuterebbe a ottimizzare le risorse e ad aumentare l’efficienza. E così migliorare la gestione della domanda in attesa. Un’altra tecnologia critica è l’ automazione robotica dei processi aziendali, o RPA, la cui adozione limita il rischio operativo. Consente inoltre di migliorare l’agilità. Tra le prime tre ci sono anche soluzioni Internet of Things e sistemi avanzati di tracciabilità per la manutenzione preventiva e il monitoraggio della flotta in tempo reale o il controllo dell’inventario e la gestione della “catena del freddo”, ovvero il mantenimento dei prodotti surgelati ad una temperatura costante e comunque inferiore ai -18 °C lungo tutto il percorso dalla produzione alla vendita, comprese le fasi di trasporto, stoccaggio ed esposizione.
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Le società di logistica dovrebbero anche implementare soluzioni iBPMS ( Intelligent Business Process Management System) per la gestione intelligente dei processi aziendali, inclusa la digitalizzazione della consegna degli ordini; Altra opportunità è l’utilizzo di soluzioni di realtà aumentata e analisi delle immagini per migliorare la preparazione degli ordini o la formazione degli operatori; Non da meno sono da prendere in considerazione l’integrazione di soluzioni di intelligenza artificiale, machine learning e chatbot per far progredire la distribuzione di magazzini, percorsi e relazione con l’utente finale. Infine, il settore delle logistica dovrebbe pensare alla ludicizzazione delle operazioni ,tramite simulazione e realtà virtuale per motivare i dipendenti.