Le startup italiane che sono in questi giorni al CES di Las Vegas grazie ai progetti di Teorema Incubation Lab Trieste, all’Istituto nazionale per il commercio estero e alla Regione Sardegna sono davvero moltissime. Vi abbiamo già parlato di diverse tra queste, tra cui quelle più lifestyle del settore Digital World. È giunto il momento di completare l’elenco e parlare di tutte le altre presenti in questo campo.
I progetti legati al mondo digitale sono ovviamente grandi protagonisti di una manifestazione come il CES. Molte di queste sono legate ai più importanti trend tecnologici dell’ultimo periodo. Parliamo ad esempio di realtà virtuale e aumentata, ma anche dell’Internet of Things, un ambito sempre più interessante per aziende e privati. Vediamo quindi tutte le startup del campo che abbiamo conosciuto a questo evento.
221e – TILT
221e è un’azienda padovana, che si occupa della creazione, sviluppo e successiva commercializzazione di wearables, ovvero prodotti tecnologici da indossare, un mondo che regala sempre più sorprese nell’ultimo periodo. Tra gli ambiti in cui è attiva, c’è anche la realizzazione di sensori specifici, per applicazioni IoT in tanti settori differenti, dall’automotive al fitness, passando per la sicurezza personale, l’intrattenimento e l’ingegneria civile.
IoTT Innovations – TILT
Nata nel 2017, IoTT Innovations è un’azienda che, come si può intuire dal nome, opera nel campo dell’Internet of Things, offrendo soluzioni di ogni tipo ai suoi clienti. Prima startup a essere accreditata da TIM IoT Open Lab, si propone di semplificare il processo di digital transformation In questo modo sarà sempre più facile per le aziende accedere a prodotti e servizi IoT e, tramite questi, poter competere a livello nazionale e mondiale.
Shin Software – TILT
Le possibilità offerte dalla realtà aumentata e virtuale sono tantissime e questo Shin Software lo sa. È per questo motivo che ha sviluppato SHOWin3D, piattaforma per la creazione di ambienti 3D digitali, VR e AR di altà qualità. Grazie agli algoritmi proprietari, permette di ricreare qualsiasi luogo o prodotto in digitale a costi e in tempi contenuti. Tra le aree di applicazione già testate c’è il settore della moda, dell’automotive, del retail e molti altri ancora.
VRMedia – TILT
VRMedia affonda le sue radici nella Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Dal nome è facile dedurre come operi nel campo della realtà virtuale e aumentata. Si tratta di un’azienda specializzata nella creazione di dispositivi portatili e indossabili che offrono esperienze immersive per ogni scopo, dalla didattica all’intrattenimento. Tra questi, Kiber uno speciale casco antinfortunistico dotato di telecamera, che permette interventi di supporto remoto.
Youbiquo – ICE/Sardegna
La mission di Youbiquo è creare e distribuire dispositivi IoT indossabili, puntando a soddisfare le sempre crescenti esigenze di raccolta di informazioni e connettività in ogni campo. Tutto ciò ovviamente con un occhio ai consumi, fattore sempre rilevante. Per questo ha sviluppato degli smartglass che offrono applicazioni in ogni ambito, dalla manutenzione e logistica industriale all’utilizzo come smart guide nei musei.
OC Lab – ICE/Sardegna
OC Lab è una startup italiana, che si è occupata della creazione di QuVi, proiettore olografico di alta qualità e con un occhio al design. Questo permette al prodotto di non invecchiare mai, anche quando l’hardware al suo interno viene aggiornato. Già ora comunque presenta funzionalità avanzatissime, come una visione a 360 gradi e soprattutto la possibilità di fare interagire l’ologramma con chi lo osserva.
AreaWFI – ICE/Sardegna
La connessione a Internet è una necessità al giorno d’oggi ed è proprio per questo motivo che AreaWFI si impegna ogni giorno per proporre soluzioni hardware e software che facilitino l’accesso alla rete per tutti. Seguendo questa filosofia, hanno sviluppato E-T 1.0, dispositivo personale che permette una connessione diretta e sicura, che semplifica la vita degli utenti del web.